Fantastico Evenepoel: crono show e maglia gialla per Remco al Delfinato, Vingegaard guadagna su Pogacar

Una prestazione favolosa da parte del grande favorito che non tradisce le attese, e parliamo di Remco Evenepoel, mentre dall’altra parte Tadej Pogacar resta al di sotto degli standard previsti e paga eccome dai diretti rivali per la vittoria di un Delfinato che, ad ogni modo, si deciderà negli ultimi tre giorni sulle montagne.

La cronometro del quarto giorno, 17,4 km da Charmes sur Rhone a Saint-Peray, vede il campione del mondo e olimpico di specialità conquistare la terza vittoria stagionale e, al tempo stesso, firmare la millesima nella storia della Soudal-Quick Step come gruppo sportivo nato nel 2003, dopo l'era Mapei, grazie alle intuizioni di un grandissimo manager come Patrick Lefevere.

Non poteva che essere l’uomo simbolo della squadra belga a tagliare questo traguardo, volando a 50,1 km/h di media nonostante il vento contrario nella prima parte e pure una cote di 1800 mt al 9% di media; Evenepoel ha battuto di 21 secondi un ottimo Jonas Vingegaard, che probabilmente ora diventa il primo favorito per la maglia gialla finale, attualmente sulle spalle di Remco, visto che il danese guadagna sia sul compagno Jorgenson, solidissimo al 3° posto di giornata (a 38”), ma soprattutto sul grande rivale.

Pogacar chiude infatti a 49”, soffrendo da subito in salita con una trentina di secondi accumulati nella prima parte, chiudendo comunque quarto davanti a Florian Lipowitz, che sfiora la leadership terminando a 56”, dopo la fuga di ieri e si conferma un corridore che dà grandi garanzie almeno per la top 5 finale, e un Mathieu Van der Poel che spinge anche a crono ed è gran 6° a 1’01”, battendo tanti uomini di classifica.

Buona la difesa dei leader Bahrain-Victorious, con Buitrago a 1’38” e Lenny Martinez a 1’41”, meno quella di Carlos Rodriguez ad un paio di minuti come Enric Mas.

La nuova classifica generale vede Evenepoel guidare con 4 secondi di vantaggio su Lipowitz, 9 rispetto a Romeo (bravo a chiudere a 1’25” dopo aver conquistato tappa e maglia 24 ore fa), 14 su MVDP e 16 su Vingegaard, con Dunbar e Tejada a 30 (sfruttando la fuga di ieri) davanti a Pogacar (+ 38”) e Jorgenson (a 39 dal leader).

Giovedì la quinta delle otto frazioni nel menu, probabile occasione (l’ultima) per gli sprinter verso il traguardo di Macon che fa parecchia gola a Jonathan Milan, vincente nell’unica volata di Issoire.