Il Gavia solo per i ciclisti diventa realtà: domenica la prima delle due iniziative verso il Passo

Pedalare in sicurezza immersi in straordinari scenari naturali: il sogno degli amanti delle due ruote che desiderano emulare i campioni del ciclismo senza l'assillo del traffico, si realizzerà nella mattinata di domenica 26 luglio sulle rampe del Passo Gavia (2618 mt d'altitudine), uno dei valichi transitabili più alti dell'arco alpino e salita iconica per il mondo del ciclismo.

Dalle ore 8.30 alle 12.30, la strada che conduce alla vetta del Gavia, sia dal versante di Ponte di Legno che da quello di Bormio/Santa Caterina Valfurva, sarà chiusa al traffico motorizzato e quindi a completa disposizione dei ciclisti. L'iniziativa verrà replicata anche nella giornata di domenica 30 agosto, negli stessi orari.

Il versante di Ponte di Legno è il più impegnativo e ricco di fascino, con una lunghezza di 17 km (pendenza media 8%, pendenza massima 16%) per complessivi 1360 metri di dislivello; un'autentica perla del territorio che va ad aggiungersi all'ampia proposta bike (oltre 500 km di trail) del Consorzio Pontedilegno-Tonale, caratterizzata da percorsi variegati e adatti a ciclisti di ogni livello.

Dal Gavia al Mortirolo (a completa disposizione dei ciclisti venerdì scorso), dallo Stelvio all'ascesa dei Laghi di Cancano, la chiusura al traffico motorizzato delle salite del Giro d'Italia rientra nel progetto promosso dal Parco Nazionale dello Stelvio, Enjoy Stelvio National Park - giunto quest'anno alla terza edizione - con il preciso intento di valorizzare ancor di più i valichi alpini del Parco e delle sue vicinanze, immergendo gli amanti delle due ruote nella bellezza di luoghi incantati in totale tranquillità.