Philipsen non perdona, raggiunto Pogacar tra i plurivincitori stagionali: bis del belga al Giro di Turchia

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Philipsen non perdona, raggiunto Pogacar tra i plurivincitori stagionali: bis del belga al Giro di Turchia

Sullo strappo di Kalkan, il leader dell'Alpecin-Deceuninck rimonta Cees Bol, con Luca Colnaghi buon terzo. Il Tour of Hainan è di Oscar Sevilla, ultima tappa all'olandese Rasch con Dalla Valle terzo.

Jasper Philipsen dice 17 in stagione, raggiungendo Tadej Pogacar, vincitore sabato scorso di un favoloso Lombardia, in vetta alla graduatoria dei corridori plurivittoriosi nel 2023.

Il belga, miglior sprinter senza alcun dubbio quest'anno come dimostrato con il poker e la maglia verde al Tour, firma il bis al Giro di Turchia, con un finale tostissimo sullo strappo di Kalkan (ultimi 500 mt al 6%) che ha visto il 25enne dell'Alpecin-Deceuninck doversi superare per saltare, superandolo praticamente negli ultimi 20 mt, un Cees Bol (Astana) che l'aveva anticipato ai 250 mt.

Al terzo posto, seppur decisamente distante dai duellanti per il successo di giornata, Luca Colnaghi che regala il podio di questa seconda frazione alla Green Project Bardiani CSF Faizané; Philipsen, che avrà ancora almeno 3 chances per rimpinguare il suo bottino, rimane leader della generale ma la sua maglia color turchese cambierà padrone martedì, con la tappa regina che si concluderà ai 2000 mt della durissima ascesa verso Babadag. Basti pensare che si tratta di 18,4 km al 10,3% di pendenza media, qualcosa di mai visto anche nei tapponi dei grandi giri.

Al Tour of Hainan, corsa cinese categoria Pro Series conclusasi quest'oggi, ha timbrato nella quinta e ultima giornata di corsa l'olandese Jesper Rasch (Abloc), vincente allo sprint sul traguardo di Sanya davanti all'israeliano Einhorn e a Nicolas Dalla Valle (Corratec), che aveva trionfato ieri. La classifica generale non è cambiata, con Oscar Sevilla, l'eterno corridore spagnolo (ha appena compiuto 47 anni!) del Team Medellin, che trionfa per un solo secondo nei confronti di Sebastian Berwick (Israel), con James Piccoli (China Glory) terzo e Valerio Conti miglior italiano, buon 5° per la sua Corratec.

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