Tante sorprese nella 2^ tappa in Slovenia: spunta Rui Oliveira, poi il declassamento con tappa e maglia per Fabio Christen

Una giornata ricca di sorprese e con un finale da… ribaltone nel post tappa.

La seconda frazione del Giro di Slovenia, corsa ProSeries di cinque giorni che terminerà domenica (con la tappa regina sabato a Golte), doveva essere di nuovo ad appannaggio delle ruote veloci, ma sul traguardo di Rogaska Slatina, dopo un’autentica battaglia cominciata già ad un centinaio di km dalla conclusione nel momento in cui Dylan Groenewegen si è staccato lungo la salita più lunga, di sprinter puri non ne sono arrivati là davanti.

Se la sono giocata in 7, partiti a poco più di 15 km dalla conclusione sui tanti strappetti proposti da un percorso variegato, ma la gioia della prima vittoria da pro è durata poco per Rui Oliveira: dopo aver saltato Fabio Christen a meno di 100 metri dalla conclusione, il portoghese della UAE Emirates ha leggermente scartato alla sua sinistra, tanto da scatenare le proteste del giovane elvetico della Q36.5. Deviazione irrilevante ai fini del risultato, visto che Christen ormai non avrebbe fatto meglio del 2° posto acquisito, ma la giuria è stata irremovibile e ha declassato il vincitore al 6° posto (ultimo del gruppetto, visto che Bax ha concluso a 6”).

Tappa e maglia quindi per Fabjo Christen (che quest’anno si era già preso la Vuelta Murcia), già protagonista nelle fughe di giornata ieri e oggi per guadagnare abbuoni puntando proprio alla generale, con Anders Halland Johannessen (Uno-X Mobility) secondo e Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek) terzo, così come in classifica il norvegese e il britannico seguono il rossocrociato, distanti rispettivamente 16 e 21 secondi. Nicolò Parisini, rimanendo in casa Q36.5, ha regolato il gruppo principale per l’ottava moneta, con 53” di ritardo.

A livello di Women’s WT, oggi è scattata la decima edizione del Tour of Britain e la breve tappa (81 km) con l’arrivo posto in quel di Redcar ha regalato spettacolo: la vincitrice dell’ultima Liegi, Kim Le Court, è stata in grado di andarsene con la campionessa olimpica Kristen Faulkner, e la campionessa delle Mauritius ha regalato senza patemi la statunitense dell’EF mentre il gruppo, giunto a 5”, è stato beffato con Lorena Wiebes (SD Worx), la grandissima favorita di giornata, terza davanti all’elvetica Linda Zanetti (Uno-X) e alla padrona di casa, la giovanissima Cat Ferguson della Movistar.