Tom Dumoulin, finalmente! "WielerFlits" sgancia la bomba: tornerà al Giro di Svizzera

Una notizia che tanti appassionati attendevano, diventata ufficiale nel corso della mattinata. Tom Dumoulin è davvero sulla strada del ritorno alle corse. “WielerFlits”, che già aveva avuto in esclusiva la notizia che il vincitore del Giro 2017 era presente nella lista degli atleti da vaccinare in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo, ha annunciato la sua presenza in gara al prossimo Giro di Svizzera, al via il 6 giugno da Frauenfeld, poi confermata da un comunicato emesso dal Team Jumbo-Visma.

Lo scorso 22 gennaio, il campione neerlandese annunciava lo stop dalle corse, lasciando tanti dubbi sulla possibilità che quella decisione si trasformasse presto in un ritiro definitivo dal ciclismo. Stimoli ritrovati? A quanto pare sì, con un grande obiettivo in testa per il corridore della Jumbo-Visma: la prova olimpica a cronometro del prossimo 28 luglio, anticipata di 4 giorni da quella su strada alla quale parteciperebbe automaticamente.

Niente Tour de France, quindi, con la stessa squadra che ha già annunciato i 7 uomini a supporto di Primoz Roglic, ma potrebbe poi esserci la Vuelta nei pensieri di Tom, che dopo lo Svizzera ha in programma la prova contro il tempo (16 giugno) e su strada (domenica 20) dei campionati nazionali dei Paesi Bassi.

“Si è reso conto nelle scorse settimane che è tornata la voglia di gareggiare e di vivere la vita da ciclista professionista – scrive WielerFlits, riportando fonti affidabili vicine al corridore - Le ambizioni di competere al vertice superano nuovamente i suoi dubbi”. Proprio nella giornata di ieri, Dumoulin ha informato i compagni delle sue intenzioni.

Dumoulin è stato avvistato nelle scorse settimane sulle strade del Limburgo e in Belgio, praticamente tutti i giorni in bici e parecchio con quella da cronometro. Con il mirino su Tokyo.

 

BOUHANNI SOSPESO

 

La commissione disciplinare dell'UCI ha ufficializzato la decisione relativa alla sanzione da comminare a Nacer Bouhanni, in seguito alla manovra scorretta dello sprinter transalpino nella volata della Cholet-Pays de la Loire, quando il corridore dell'Arkéa-Samsic portò alle transenne Jake Stewart. Lo stop sarà di due mesi, con la sospensione retroattiva che scatta dallo scorso 8 aprile e terminerà il prossimo 7 giugno, con Bouhanni che non potrà partecipare di fatto al Delfinato in preparazione al Tour de France, dove tornerà quest'anno come uno dei leader del suo team.