Stradatour de france 2022
La seconda tappa, tra cadute (bruttissima quella di Marta Cavalli, costretta al ritiro) e vento, stravolge subito la classifica con la neerlandese, seconda ieri a Parigi, che piega la bergamasca della Valcar. Per Longo Borghini, con il supporto della campionessa del mondo, si mette bene in chiave generale.
Lunedì 25 Luglio 2022
Una fuoriclasse in maglia gialla, una grande Italia a contrastarla e ora con la possibilità di poter segnare qualcosa di “pesante” per la classifica.
Marianne Vos, battuta solo da Lorena Wiebes nello sprint di domenica sui Campi Elisi, accende il Tour de France Femmes con una stoccata delle sue, regolando un gruppo ristretto al termine di una giornata folle, quella che portava la carovana delle ragazze al traguardo di Provins.
Purtroppo è stata anche la tappa delle cadute, in serie e con quella che ha visto coinvolta Marta Cavalli, la donna azzurra di questo 2022, centrata in pieno dall'australiano Nicole Frain e costretta poi al ritiro, nonostante la cremonese avesse tentato di portare a termine la frazione, per poi alzare bandiera bianca negli ultimi 15 km, lei che era stata splendida seconda al Giro d'Italia e puntava almeno a supportare la capitana designata della FDJ-Suez, Cecilie Ludwig, anch'essa coinvolta nei capitomboli di un finale complicatissimo.
E ai -20 km, ecco il capolavoro di Elisa Balsamo e Elisa Longo Borghini, che se ne vanno nel vento e portano a compimento l'azione decisiva, con Silvia Persico, Kasia Niewiadoma (altra donna pericolosissima per la generale) e soprattutto Marianne Vos, diventata la favorita netta per il successo di tappa visto che la campionessa del mondo si è poi sacrificata completamente per la classifica di ELB, sua compagna di squadra in Trek-Segafredo.
Sullo strappo finale, la stella della Jumbo-Visma ha battuto nettamente una Silvia Persico (Valcar Travel & Service) splendida, al primo podio a questi livelli nel giorno del suo 25esimo completanno, con Niewiadoma terza e Longo Borghini quarta, mentre Lorena Wiebes ha ceduto la maglia gialla, pur regolando il gruppo principale a 29 secondi dalla testa.
Classifica generale che vede quindi Vos leader con 10 secondi di margine sulla stessa Persico, ma sogna già in grande Elisa Longo Borghini, pensando alle tappe finali del prossimo week-end che ben si adattano alle sue caratteristiche, quarta a 18” e con un bel vantaggio su rivali come Vollering e Van Vleuten, la grande favorita di questo Tour che ne paga 50 dalla connazionale.
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