Track Cyclinguci track champions league
UCI Track Champions League
La due giorni nel velodromo olimpico ha regalato un duello interminabile tra l'australiano e il pluricampione del mondo della velocità, questa volta battuto. La miglior azzurra è stata Rachele Barbieri, 7^ nelle prove Endurance vinte da Jennifer Valente, mentre le altre classifiche generali sono state conquistate da Mathilde Gros e Claudio Imhof.
Lunedì 5 Dicembre 2022
Si è conclusa nella cornice impareggiabile di Londra la seconda edizione della UCI Track Champions League, che ha racchiuso nell'arco di quattro appuntamenti e cinque tappe complessive, 72 tra i migliori pistard al mondo.
La due giorni nel velodromo che ospitò i Giochi Olimpici 2012 ha regalato altre sfide in serie tra i due protagonisti più in vista della kermesse organizzata dal gruppo Warner Bros-Discovery assieme all'UCI, ovvero Matthew Richardson e Harrie Lavreysen. I due assi dello sprint mondiale hanno duellato sino all'ultima prova, ovvero lo Sprint che ha assegnato, con il sorpasso finale dell'australiano rispetto al pluricampione del mondo orange, la vittoria nella graduatoria finale delle prove di Velocità allo stesso Richardson, per appena 2 punti rispetto a Lavreysen, che aveva scavalcato l'avversario diretto poco prima piegandolo nel Keirin.
Il lungo torneo della Velocità donne, invece, ha premiato l'iridata Mathilde Gros, con la transalpina che ha avuto la meglio di Kelsey Mitchell gestendo i piazzamenti nelle ultime prove londinesi, come ha fatto Jennifer Valente a livello Endurance, togliendo il titolo a Katie Archibald, quest'anno seconda.
A livello maschile, nelle gare sulle distanze più lunghe la classifica finale ha premiato invece l'elvetico Claudio Imhof, che ha beffato Sebastian Mora grazie al 2° posto (contro il 4° dello spagnolo) nella decisiva Eliminazione.
I cinque azzurri invitati al mese di gare tra Mallorca, Berlino, Saint Quentin en Yvelines e Londra, non sono arrivati a questa Champions League con la miglior condizione, ma qualche podio di tappa è arrivato e Rachele Barbieri, reduce da un 2022 meraviglioso tra strada e pista, ha comunque concluso settima nella graduatoria dell'Endurance, nella quale Silvia Zanardi si è piazzata 12esima.
Nona casella nella classifica dell'Endurance maschile per Michele Scartezzini, con Matteo Donegà 12°, mentre Miriam Vece ha terminato 14^ tra le donne della Velocità.
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