Yeti MTe: la nuova ebike SL che punta a ridefinire il segmento light

145 mm di escursione, 60 Nm di coppia: equilibrio Super Light

La MTe è una ebike da 145 mm di escursione posteriore abbinati a 160 mm all’anteriore, con ruote da 29 pollici oppure configurazione mullet (29"/27.5"). La piattaforma si basa sulla sofisticata sospensione Sixfinity, già vista sulla 160E, ma qui ottimizzata per l’unità motrice TQ HPR60.

Il motore TQ, aggiornamento del precedente HPR50, offre 60 Nm di coppia e una potenza di picco di 350 W. Il tutto in un sistema estremamente compatto e silenzioso, forse il più discreto oggi disponibile tra le ebike SL.

Peso contenuto, configurazioni modulari

Uno degli aspetti più interessanti della MTe è il peso: il modello T4 (carbonio, componenti top, batteria da 290 Wh) pesa solo 17,2 kg in taglia Small, un valore che la rende comparabile a molte enduro in alluminio non elettriche. Per chi ha bisogno di più autonomia, Yeti propone versioni con batteria da 580 Wh e anche un range extender da 160 Wh (compatibile con tutti i modelli tranne il T4 in taglia Small).

Configurazioni disponibili: tre MTe per tre tipi di rider

Yeti propone la MTe in tre distinti allestimenti, ognuno pensato per soddisfare esigenze diverse in termini di prestazioni, peso e accessibilità:

MTe T4 – €13.900

Il top di gamma dedicato a chi cerca la massima leggerezza e reattività. Utilizza il telaio Turq Series in carbonio ad alto modulo, il più leggero e performante della casa di Golden, Colorado. È equipaggiata con:

• Batteria da 290 Wh (non compatibile con range extender in taglia Small)
• Gruppo SRAM XX SL T-Type AXS wireless, trasmissione a 12 velocità
• Sospensioni Fox Factory (36/Float X) con rivestimento Kashima
• Ruote DT Swiss XMC 1501 carbon
• Reggisella wireless RockShox Reverb AXS
• Manubrio in carbonio proprietario Yeti

Il peso complessivo parte da 17,2 kg, rendendola una delle ebike full da trail più leggere sul mercato. È la scelta perfetta per chi vuole un’ebike che sembri una muscolare, con un’assistenza soft ma sempre presente.

MTe T3 – €12.500

La versione più bilanciata dell’intera gamma. Mantiene il telaio Turq Series, ma adotta componenti più accessibili, ideali per chi vuole performance elevate ma senza rincorrere il peso record. Monta:

• Batteria da 580 Wh (autonomia superiore, compatibile con range extender)
• Gruppo SRAM X0 T-Type AXS wireless, 12 velocità
• Sospensioni Fox Factory
• Ruote DT Swiss XM1700 (alluminio)
• Reggisella Fox Transfer Factory

Con la batteria più grande, il peso sale ma resta contenuto (circa 18,5 kg). È la MTe ideale per uscite più lunghe o per chi desidera più spinta e autonomia senza sacrificare troppo sul fronte della dinamica.

MTe C2 Eagle – €9.700

Il modello più robusto e accessibile, pensato per chi vuole entrare nel mondo Yeti senza svenarsi. Utilizza il telaio Series C in carbonio, leggermente più pesante ma con la stessa geometria e sospensione. Include:

• Batteria da 580 Wh
• Gruppo SRAM GX Eagle meccanico a 12 velocità
• Sospensioni Fox Performance (36/Float X)
• Ruote DT Swiss E1900
• Reggisella Fox Transfer Performance

Con un peso attorno ai 19,5 kg, la C2 è la MTe più solida e “trail ready” per chi cerca una ebike resistente, con assistenza piena e buona autonomia, ma con un prezzo decisamente più competitivo.

Sixfinity: sospensione regolabile per ogni terreno

Il cuore della bici è il sistema Sixfinity, un layout a sei barre che consente quattro diverse curve di progressione del leverage rate: 12%, 14%, 23% e 25%. Questo permette al rider di adattare la risposta della bici al tipo di terreno, stile di guida o peso del rider.

Cambiare la progressione è rapido e intuitivo, e può essere fatto direttamente sul trail. La posizione di serie (12%) offre una risposta equilibrata e prevedibile, mentre il 25% garantisce maggiore supporto sui grossi impatti, anche se può risultare un po’ rigido per alcuni.

Geometria: moderna, ma non estrema

La geometria della MTe è stata progettata partendo dalla SB160 (race-oriented) e bilanciata con le proporzioni della SB140 (più trail). Ne esce una bici piantata ma giocosa, con angolo sterzo da 64°, tubo sella da 77°, reach di 480 mm in taglia L e foderi da 449 mm su tutte le taglie. C’è anche un flip chip per mantenere la geometria coerente passando da full 29 a mullet.

Come si comporta sul trail?

Salita

La MTe non spinge forte come una full power, ma è abbastanza efficiente da rendere le salite piacevoli e naturali. Il motore risponde prontamente, soprattutto a bassa velocità, e l’erogazione è fluida e silenziosa. Tuttavia, il modello T4 con batteria da 290 Wh è limitato a 250 W di picco, il che lo rende meno grintoso in salita rispetto al T3 da 580 Wh.

Autonomia reale: un rider da 57 kg ha ottenuto 20 km e 980 m di dislivello positivo con la 290 Wh in modalità alta. Il T3, invece, ha superato 6.000 piedi verticali (quasi 1.800 m) con la 580 Wh, anche in modalità full power.

Discesa

È qui che la MTe brilla davvero. Nonostante il peso della batteria nel tubo obliquo si senta, la bici resta composta, prevedibile e molto maneggevole, anche nei tratti più tecnici. La sospensione Sixfinity garantisce trazione eccezionale, supporto in frenata (anti-rise al 69%) e una piattaforma molto efficace anche in compressione successive.

Feeling generale

Chi ha provato la MTe ha sottolineato come non sembri un’ebike nel senso tradizionale: è leggera, reattiva e silenziosa, e può essere utilizzata anche in percorsi flow, non solo per salite e discese da enduro. In taglia Small, il reggisella da 175 mm è stato molto apprezzato, così come la trasmissione elettronica SRAM XX.

Chi dovrebbe comprarla?

La MTe non è una bici per chi cerca potenza assoluta o salite ripetute. È pensata per chi desidera un'ebike che mantenga il feeling di guida di una bici muscolare, con assistenza discreta ma efficace, e componentistica raffinata. Il prezzo è alto, ma giustificato da tecnologie esclusive, peso contenuto e versatilità.