La nuova Canyon Aeroad 2021 è una vera bomba: scopriamo la bici di Van der Poel

Ci sono prodotti difficili da migliorare: sono quelli che hanno ottenuto il successo del pubblico e conquistato gli allori più importanti. Migliorare il meglio è un compito impegnativo, ma avere il successo come obiettivo rende possibile l'inimmaginabile. Nel caso della nuova Canyon Aeroad, il risultato è lo stato dell'arte dell'ingegneria applicata alla bicicletta.

FIGLIA DEL VENTO

La nuova generazione di Aeroad è l'evoluzione della leggendaria piattaforma di Canyon. La nuova Aeroad R065 è il culmine di anni di lavoro di ingegneri, designer e product manager, svolto in stretta collaborazione con i più forti corridori professionisti come Mathieu Van der Poel, Alejandro Valverde, Warren Barguil e Lisa Klein. E' il risultato dell'impegno di Canyon per portare la bici più veloce al livello successivo senza perdere i tratti che l'hanno resa apprezzata e vittoriosa anno dopo anno.

Sin dal suo lancio nel luglio 2014, la Aeroad si è distinta grazie a un elevato livello di integrazione di aerodinamica, comfort, rigidità e leggerezza, abbinate a geometrie aggressive. Doti che ne hanno fatto una delle bici da strada più complete. Nonostante ciò, le prestazioni della nuova Aeroad eclissano gli eccellenti risultati del passato: fino a 7,4 Watt più efficiente, 170 g più leggera e più rigida del 14%. Il tutto, senza rinunciare alle proverbiali doti di comfort. Risultati raggiunti grazie a un piano triennale durante il quale i tecnici della Ricerca e Sviluppo hanno lavorato fianco a fianco anche con partner esterni, come gli esperti di aerodinamica di Swiss Side. L'ambizioso obiettivo: creare la bici migliore sotto ogni aspetto, non solamente nella galleria del vento.

COMPONENTI INNOVATIVI

L'Aeroad CF SLX e la debuttante Aeroad CFR sono equipaggiate con il rivoluzionario Aerocockpit CP0018. Il nuovo sistema attacco/manubrio integrato permette una regolazione in altezza di ±15 mm, senza la necessità di tagliare il cannotto di sterzo: le possibilità di regolazione sono quindi infinite, reversibili e consentono di adattarsi a stili di guida, tipi di allenamento o scenari differenti. Inoltre, il CP0018 è anche regolabile in larghezza fino a ±20 mm. Questa caratteristica unica, oltre ai vantaggi nel fitting, consente di imballare la bici per un viaggio in un modo completamente nuovo, semplicemente ripiegando le due estremità del manubrio senza smontarlo dal telaio e senza quindi modificare la regolazione della serie sterzo.

Tutte e tre le versioni MY21 - CF SL, CF SLX e CFR - sono equipaggiate con il reggisella SP0046 di nuova concezione, più aerodinamico e confortevole del suo predecessore. Inoltre, Aeroad CF SLX e CFR hanno cavi e fili completamente integrati, mentre la CF SL è dotata del collaudato cockpit della Aeroad R050. L'Aeroad CF SL offre anche ruote di misure diverse, a seconda delle dimensioni del telaio: le taglie 2XS e 3XS utilizzano infatti ruote 650B per consentire anche ai ciclisti più piccoli di beneficiare delle stesse dinamiche di guida. Le Aeroad CF SLX e CFR sono dotate di ruote 700C in tutte le taglie e, grazie ai foderi orizzontali più corti di 5 mm e alla combinazione di pneumatici anteriori da 25 mm e posteriori da 28 mm, sono ancora più agili. In termini di geometrie, infine, tutte e tre le piattaforme Aeroad sono identiche.

I prezzi partono da 3.299 euro per la Aeroad CF SL 7, passando ai 4.999 euro della CF SLX 8 Di2 per arrivare all'ammiraglia, Aeroad CFR 9 EPS, a 8.999 euro. La nuova Aeroad è disponibile in esclusiva su canyon.com.