La tappa regina vede dominare ancora Becking e Suess: l'Appenninica sembra nelle loro mani

La “Queen Stage” rappresentava la prova del nove e Hans Becking l'ha superata pienamente. La quarta tappa di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, che oggi ha portato i bikers da Fanano alla provincia di Reggio Emilia, in quel di Castelnovo né Monti, è stata la nuova conferma della superiorità degli uomini del DMT Racing Team, che hanno preso la testa della corsa fin dai primissimi metri dei 110 km e 4200 metri di dislivello complessivi, arrivando poi assieme sul traguardo del Centro “Don Bosco” della cittadina dell'Appennino.

Pronti, via, e sul Passo del Saltello, Becking e Ferreira hanno preso il largo, spianando poi anche Passo delle Radici e Passo del Giovarello, concludendo dopo 5h48’ di gara all'ombra della Pietra di Bismantova. Il neerlandese, con la vittoria odierna, che si somma a quella nella cronometro inaugurale di Porretta Terme, è sempre più leader della classifica generale, mentre il compagno di squadra Ferreira, campione europeo Marathon, è saldo in seconda posizione.

Terzo di tappa, a 9'16”, ha chiuso il francese Joseph De Poortere (Rockrider-Decathlon), che ha anticipato Lorenzo Samparisi (KTM Alchemist Dama) nella volata a due. “Quasi sei ore di corsa, è stata davvero dura, ma ne è valsa la pen - ha esordito Becking - La salita iniziale su asfalto è stata davvero fantastica, c'era una visuale sugli Appennini sempre più incredibile pian piano che si saliva. Tiago ed io abbiamo impostato il nostro ritmo fin da subito e restare insieme è stata una scelta intelligente, visto che affrontare sei ore da solo non sarebbe stato così divertente. E' stata di gran lunga la tappa più lunga della mia stagione, e sicuramente anche una delle più dure”.

In classifica generale, Becking ha sempre 7'44” sul compagno di squadra Ferreira, mentre con la prestazione di oggi Samparisi è riuscito a blindare il terzo posto provvisorio a 24'58”, visto che Milton Ramos (Rockrider-Decathlon) ha chiuso ad oltre 18 minuti dal vincitore. “Se sono più vicino alla vittoria finale? Probabilmente sì, ma ho partecipato a tante corse a tappe e so che fino all'ultimo giorno non si può cantar vittoria - spiega ancora Becking nel post tappa - Le gambe continuano a girare bene e comunque vada potrò tornare da Appenninica con ricordi molto positivi”.

Passano le giornate e c'è una sola dominatrice anche a livello femminile: Esther Suess non sembra avere intenzione di mollare un millimetro, anzi. Oltre ad aver vinto la Queen Stage odierna, l'ex campionessa del mondo ha chiuso addirittura al 20° posto assoluto fra gli atleti in gara, lasciandosi alle spalle fior di colleghi uomini. Seconda, a 28'22”, un'ottima Gaia Ravaioli (KTM Alchemist Dama). “Mentalmente è stata durissima oggi - spiega Suess, stravolta, dopo il traguardo - Sono stata da sola per gran parte del tempo e anche se i paesaggi erano bellissimi ho sofferto molto. Cerco sempre di dare il massimo e scoprire i miei limiti, quando sono in sella mi piace dare tutta me stessa”.

E giovedì ecco la quinta delle sette frazioni in programma per questa seconda edizione di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race, con i 50 km attorno a Castelnovo né Monti che permetteranno di respirare un po' dopo il tappone odierno.