Alla Lombardia il tricolore nel team relay. Sartoni, Parducci e Rinaldoni primi campioni del pump track

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Alla Lombardia il tricolore nel team relay. Sartoni, Parducci e Rinaldoni primi campioni del pump track

Doppio evento tricolore al "Ciocco": tutti i risultati di una prima giornata per certi versi storica.

Per il Ciocco Bike Circle si è aperto un week-end storico nelle terre toscane dei Pro, definite anche “Living Mountain”. Sì, perché le strutture del Ciocco, in Garfagnana, tornano a vivere la MTB partendo dal Campionato Italiano Team Relay, che si è disputato sabato mattina, per poi proseguire con il primo tricolore di Pump Track in assoluto.

Tra i giovani che si sono sfidati nella disciplina del Team Relay di cross country, aleggiava un'atmosfera particolare alla partenza, forse perché consapevoli del fatto che questi sentieri hanno visto sfilare atleti del calibro di Braidot e Lechner e nel '91 quelli del Campionato del Mondo, o forse perché consci dell'ultima chiamata, visto che domenica (oggi) saranno attori della finalissima di Coppa Italia, con i vari comitati regionali pronti a sfidarsi.

La gara di Team Relay, svoltasi su un tracciato di 3.500 metri con un dislivello di 140 mt, si è subito infiammata con Elian Paccagnella, vincitore a Lavarone nella Coppa Italia, che ha portato il comitato di Bolzano1 in testa, dando il cambio a Fabian Hoellrigl. Seguono al primo passaggio Friuli1 e Veneto1, più staccata Toscana1 al quinto posto. Al secondo cambio Veneto1 passa in testa con Matteo Ceschin, con Bolzano1 a braccare il primo e staccare il terzo, Luca Fregata del comitato Veneto. Toscana1 perde posizioni passando settima, sperando in una grande frazione di Elisa Ferri, fresca di successo nella Coppa Italia giovanile di Lavarone.

Al terzo cambio è ancora Veneto1 a passare per primo con Pietro Duregon, seguito da Emilia Romagna1 che rimonta con un'ottima prestazione di Elia Rial, segue al terzo posto Bolzano1 con Anna Auer che non molla il podio. A sorpresa si vede in quinta posizione il comitato di Bolzano2 che, con una grande frazione di Anna Sinner, atleta di spessore e sempre protagonista dei campionati italiani giovanili, recupera posizioni. Ma il campionato di Team Relay non è mai scontato, e quando entra nel vivo della gara è ancora tutto da decidere per la classifica generale. Al quarto ed ultimo cambio passa ancora in testa Veneto1 con Matilde Turina che cerca di amministrare il grande vantaggio accumulato, seguito da Bolzano1 con Nina Plankensteiner nel tentativo di ricucire il gap. Scalda le due ruote Lombardia1 che inizia la rimonta all'attacco e passa terza, grazie a una super Valentina Corvi con indosso il tricolore conquistato a Pergine nel Campionato Italiano di giugno, dando il cambio a Davide Donati, campione europeo giovanile in cerca di riscatto dopo il quarto posto della Coppa Italia.

Ma Davide “is on fire” e, dopo aver preso a riferimento l'atleta di Bolzano1 Felix Engele, entra appaiato nel tratto finale e lancia lo sprint battendo l'altoatesino di forza, staccandolo di un solo secondo sul tempo. Giornata indimenticabile anche per Valle d'Aosta1 con Gabriel Borre, altro atleta medagliato. Nel complesso bisogna fare i complimenti a tutto il team valdostano che torna sul podio dopo diversi anni.

 

PUMP TRACK

 

L'attesa è finita! Al Ciocco si è concluso il primo Campionato Italiano giovanile di Pump Track, nella struttura al coperto più grande d'Italia, il “Pump Track Dome”, su due tracciati modulari e specchiati che si snodano su 96 metri lineari caratterizzati da 20 dossi, 6 doppi dossi e 5 paraboliche in vetroresina. Il Ciocco Bike Circle, con il patrocinio del Comune di Barga, si conferma precursore nel mondo delle due ruote. Dopo aver organizzato nel 1991 il primo campionato mondiale in Europa nella disciplina del cross country, entra nuovamente nella storia con il primo Campionato Italiano di Pump Track.

Al via due atleti alla volta si sono sfidati sui tempi, cronometrati su 5 giri di pista, e divisi per le seguenti categorie: allievi maschi, esordienti maschi, allievi femmine a gareggiare insieme alle esordienti. Ed è proprio dalle ragazze che è partita la competizione, con Clarissa Carzolio sempre davanti nelle qualifiche. Nella finale Clarissa, che era stata impeccabile contro le precedenti avversarie, esce di pista e sfortunatamente le rimane bloccato il freno con un forzato forfait. Vince pertanto Giulia Rinaldoni, del team Marche, la migliore a non cedere ai dossi della pump track e che ha saputo resistere dall'inizio alla fine, senza commettere errori. Al terzo posto si piazza Gaia Gasperini, che aveva il secondo miglior tempo in qualifica ed è stata eliminata da Giulia Rinaldoni in semifinale.

Negli esordienti la Toscana si rifà con un atleta del team Taddei, Samuele Parducci dominatore della categoria fin dal primo minuto. La finale però non è stata per niente scontata, infatti lo sfidante Eddy Azzalin ha dimostrato tutta la sua tempra costringendo Samuele ad un arrivo al fotofinish. Solo il cronometro ha saputo decretare il vincitore. Chiude il podio Nicolò Angelo Beltrami vincendo la finalina per il terzo e quarto posto.

Nella categoria allievi maschile i colpi di scena non sono mancati. Nella prima semifinale Manuel Casamenti del Team Appennino Bike cede all'ultimo giro, forse pagando la fatica per il miglior tempo fatto registrare in qualifica. In finale passa Niccolò Pieri, un rider dalle caratteristiche diverse che prenderà parte anche alla finale di Coppa Italia, in programma domenica mattina. Nell'altra semifinale Matteo Sartoni mostra tutte le sue doti tecniche e passa in finale. Finale che va a vincere su un Pieri scatenato ma che nulla può contro l'abilità di Matteo, del team dell'Emilia Romagna, presente con 5 atleti.

Nella finalina per il terzo e quarto posto vince Manuel Casamenti che si riscatta dopo la semifinale persa per qualche errore di troppo.

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