"Appenninica 2023" entra nel vivo: Ferreira sfida Becking, Debora Piana si prende la leadership tra le donne

L'uno a braccetto dell'altro, come due vecchi amici che si rivedono dopo tanto tempo. Tiago Ferreira e Hans Becking sono i due atleti più forti di Appenninica MTB Stage Race 2023, e dopo la prima tappa lo hanno dimostrato anche nella frazione più temuta, la Mountain Queen Stage andata in scena ieri.

Partenza da Castelnovo ne' Monti e arrivo a Fiumalbo, in provincia di Modena, ma non sono bastati 90 km e 3200 metri di dislivello a segnare il distacco. In Piazza Umberto I è stato arrivo in volata e a vincere, questa volta, è stato Tiago Ferreira. Il portoghese del DMT Racing Team si è presentato al traguardo con in scia il leader della generale Hans Becking che mantiene la leadership, accontentandosi del secondo posto di giornata. Dopo la partenza, come nella prima frazione, è stato proprio il duo Becking-Ferreira a fare il ritmo, con Martino Tronconi e Tim Smeenge a ruota. Intorno al km 70, l'olandese della Buff-Megamo ha provato ad aumentare le proprie frequenze, ma a differenza del primo giorno non è riuscito a staccare il suo ex compagno di squadra Tiago Ferreira.

Dietro i due dominatori, ha conquistato il terzo posto di giornata Tim Smeenge: il campione olandese Mtb Marathon è arrivato a 2'31”, battendo Martino Tronconi in una volata a due. Più staccato Felix Fritzsch, quinto a 6'02”. In virtù dei risultati della Mountain Queen Stage, Tiago Ferreira ha ora un distacco di 2'19” da Hans Becking. Si conferma in terza posizione Martino Tronconi, che con un gap di 6'14” può ancora rientrare in corsa per il successo finale. Balza al quarto posto della generale Tim Smeenge con un ritardo di 15'04”, mentre in quinta posizione si attesta Felix Fritztsch a 21'34” dal leader. “La tappa era lunga, con salite molto impegnative - spiega il vincitore Tiago Ferreira - Siamo andati insieme di ritmo, ma ai meno 15 km dall'arrivo Hans Becking ha aumentato e siamo rimasti io e lui davanti in vetta al Passo Radici, dove c'erano forti raffiche di vento.

Questo risultato è importante, perché mi permette di aumentare il vantaggio sul terzo della generale e restare in scia di Hans. Sicuramente è stata una giornata positiva, ma ci attendono ancora quattro tappe”.

Dopo il secondo posto del giorno precedente, aveva promesso di volersi rifare e così è stato. La regina della Mountain Queen Stage femminile è stata Debora Piana, che già sulla prima salita di giornata si è scrollata di dosso la leader di classifica Kristina Ilina, che ha sofferto per tutta la tappa. L'italiana del Team Cingolani Specialized ha conquistato la vittoria in 5h13'41”, infliggendo un distacco che potrebbe essere definitivo alla sua avversaria per la generale. Incappata in una giornata negativa, Kristina Ilina è infatti giunta a Fiumalbo con un ritardo di 26'36” e il suo ritardo in classifica è pressoché identico (26'09”).

Dietro di loro si è confermata terza forza la svizzera Nina Brenn, giunta al traguardo con un ritardo di 50'42”. La rossocrociata vincitrice della Swiss Epic donne nella categoria Master ha ora oltre un'ora di ritardo in classifica generale. “È stata una bella gara sia per il percorso che per i paesaggi - racconta Debora Piana dopo il traguardo - Mi sentivo bene e siamo andate insieme fino alla prima Feed Zone ma poi in salita ho preso qualche metro, incrementando il vantaggio nei chilometri successivi.

È importante recuperare le energie ora perché le prossime quattro tappe sono tutt'altro che scontate”.

Quest'oggi, per la prima volta nella sua storia Appenninica MTB Stage Race sconfinerà per diversi tratti della terza tappa in Toscana: 79 i km totali, con 2550 mt di dislivello per la “Tuscany Incipit”, attraversando il bike park dell'Abetone per poi fare rientro sul territorio modenese, tra Sant'Anna Pelago e Riolunato prima del nuovo arrivo a Fiumalbo.