Nino Schurter cerca la "decima" tornando nella sua Val di Sole: "La mia perla qui? Il Mondiale 2022"

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Giacomo Podetti

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Nino Schurter cerca la "decima" tornando nella sua Val di Sole: "La mia perla qui? Il Mondiale 2022"

Dal 20 al 22 giugno la quinta tappa delle UCI MTB World Series, con il campionissimo svizzero che ha vinto ben nove volte, tra il massimo circuito e le rassegne iridate, a Daolasa di Commezzadura. Ecco le sue impressioni a pochi giorni dall'evento.

Nino Schurter e la Val di Sole: una storia d’amore lunga 17 anni, fatta di trionfi, emozioni e record. Con nove vittorie in dodici partecipazioni tra CdM e Campionati del Mondo, il fuoriclasse elvetico è il re incontrastato del Cross Country in Trentino.

E dal 20 al 22 giugno, sarà ancora lui l’uomo più atteso alle WHOOP UCI Mountain Bike World Series a Daolasa di Commezzadura, con un obiettivo chiaro: la decima vittoria nel “catino” che più di ogni altro sente suo. “La Val di Sole occupa un posto speciale nel mio cuore - ha ammesso nell’intervista ai canali ufficiali dell’organizzazione trentina, a pochi giorni dall’evento - Adoro correrci, perché il percorso è perfetto per me, l’atmosfera è bellissima e poi vincere così tante volte infonde fiducia. Sarebbe bello lottare per il successo anche quest’anno”.

Un viaggio iniziato nel 2008, con la conquista del titolo iridato U23, proseguito con numerose affermazioni in Coppa del Mondo e la perla della rassegna iridata 2022, con il titolo mondiale agguantato all’ultima staccata grazie a un sorpasso da cineteca ai danni del connazionale Matthias Flueckiger. “Sono legato particolarmente a quel Mondiale. E’ stato un finale molto emozionante, anche perché c’era mia figlia ad aspettarmi al traguardo. Il sorpasso su Flueckiger? Un momento di puro istinto. A volte funziona, a volte no. Quel giorno è andata bene”.

Nel corso di una carriera ventennale, l’atleta SCOTT (il colosso elvetico dal 2025 è bike partner di Val di Sole Bikeland) ha affrontato e battuto ogni tipo di rivale, dai duelli epici con Julien Absalon, alle sfide dei giorni nostri con i polivalenti Mathieu Van der Poel e Tom Pidcock, sino a Victor Koretzky, ma la sua filosofia non è mai cambiata. “Quando mi presento alla partenza, non guardo mai all’avversario, a chi può battermi. Mi concentro esclusivamente su me stesso e sulla mia performance. Credo che questo basti per lottare per la vittoria”.

Con 37 successi in Coppa del Mondo e 10 maglie iridate in bacheca, Schurter è considerato da molti il più grande biker di ogni epoca e nonostante le 39 primavere, l’energia e la determinazione non sembrano diminuire. Sul futuro non si sbilancia, anche se APT Val di Sole e Grandi Eventi Val di Sole sognano di vederlo al via dei Campionati del Mondo 2026 per una chiusura del cerchio che avrebbe il sapore della leggenda. “Al momento sono concentrato sul 2025, la verità è che affronto tutto mese per mese. L’attenzione è totalmente rivolta al presente e una volta conclusa la stagione, deciderò sul mio futuro”.

Due gli appuntamenti per Nino Schurter in Val di Sole, lo Short Track di venerdì 20 giugno (ore 18.10) e il Cross Country di domenica 22 (via alle ore 13.30). I biglietti per le WHOOP UCI Mountain Bike World Series sono in vendita su www.valdisolebikeland.com.

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