Puck Pieterse di nuovo regina della Val di Sole, Luca Braidot da sogno ma è amaro 4° nel giorno di Vidaurre

Un grandioso spettacolo, sportivo e di partecipazione in una giornata perfetta di cielo limpido nel cuore della meravigliosa Val di Sole.

Il quinto appuntamento stagionale delle WHOOP UCI Mountain Bike World Series termina con il sigillo atteso di Puck Pieterse, ma anche il primo in carriera del cileno Martin Vidaurre che fa la storia a Daolasa di Commezzadura: partiamo dalla gara maschile di XCO, che non ha mai visto protagonista il re della tappa trentina, Nino Schurter, e regalato uno spettacolare confronto che ha visto Luca Braidot strepitoso con la sua maglia tricolore.

Il friulano ha ceduto però nell’ultima tornata alla furia di Vidaurre, che regala l’ennesimo trionfo al Team Specialized nel giorno del crollo di Koretzky e di un Blevins che, pur rimanendo leader di coppa, chiude ottavo. Irresistibile l’assolo dell’ex iridato U23 (che vinse quella maglia proprio in Val di Sole), per festeggiare in solitaria davanti al transalpino Mathias Azzaro e all’elvetico Fabio Puentener, sempre più una certezza in un 2025 da sogno per il “privato” che ha tolto la gioia del primo podio qui a Braidot, 4° come un anno fa davanti a Charlie Aldridge, con l’Italia che ha piazzato pure Simone Avondetto 9° con la solita rimontona.

Il tricolore ha svettato grazie a Valentina Corvi, dominante nella gara dedicata alle U23 e che ha visto concludere pure Sara Cortinovis al terzo posto, mentre in tema di prova femminile delle élite ecco l’ennesima perla di Puck Pieterse. La 23enne fuoriclasse olandese della Fenix-Deceuninck firma il bis del 2023, completa la doppietta dopo Leogang (e vince quattro gare in fila considerando gli short track, nessuna come lei tra le donne nella storia) e con la sua maglia iridata se ne va già dopo il primo giro, resistendo poi alla furiosa risalita della leader della generale del massimo circuito, Samara Maxwell. La neozelandese della Decathlon è altrettanto favolosa, con un altro 2° posto a 26” da Pieterse, regolando Laura Stigger che in volata si prende la terza moneta, mentre Jenny Rissveds (2^ nell’XCC di venerdì) è quarta appena alle spalle dell’austriaca in forza alla Specialized.

Poi Koller, la conferma della canadese Jackson su Neff e Blunk, con Martina Berta tredicesima e miglior italiana, davanti a Chiara Teocchi (18esima), Greta Seiwald (24esima) e Nicole Pesse, 41esima.