I sogni di Filippo Ganna, dal record dell'ora alla possibile partecipazione a due GT: "Giro e Tour, perchè no?"

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
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I sogni di Filippo Ganna, dal record dell'ora alla possibile partecipazione a due GT: "Giro e Tour, perchè no?"

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il bi campione del mondo a cronometro ha parlato dei suoi possibili obiettivi per il 2022, con la Sanremo che lo stuzzica eccome...

L'uomo dei sogni, l'uomo dei due titoli mondiali su strada a livello di cronometro, dopo che l'Italia non aveva mai conquistato la maglia iridata nella storia di questa disciplina tra i pro, ma pure del quartetto d'oro di Tokyo e di Roubaix, sino a voler puntare al record dell'ora che tutti, il detentore in carica Victor Campenaerts compreso, danno per certo verrà abbattuto proprio da lui.

Filippo Ganna ha ripreso ad allenarsi con calma in questi giorni, dopo una decina di giorni di relax tra vacanza alle Maldive e viaggio a Dubai per il Criterium del Giro d'Italia, sabato scorso, e già si pensa al 2022 anche se il colosso piemontese non vuole esporsi troppo sui programmi che, solo con il ritiro di dicembre in casa Ineos Grenadiers, potranno avere una parvenza più chiara.

Sollecitato dalla Gazzetta dello Sport, “Top Ganna” ha confermato però che gli obiettivi su strada, nella prossima stagione, saranno davvero molti. A partire da quella Milano-Sanremo che vede nei suoi piani e dove esordì alla grande nel 2021, lavorando però in favore di Pidcock e Kwiatkowski, passando per la Parigi-Roubaix dove ancora si attende la sua “prima”, che molto probabilmente arriverà il prossimo 17 aprile 2022.

E se molti dicono che il suo debutto al Tour de France sembra ormai certo, con la cronometro iniziale di Copenaghen che gli strizza l'occhio per una possibile maglia gialla al primo giorno, ecco che Ganna apre anche alla doppia partecipazione ad un GT. “Perchè non fare entrambi?”, ha risposto riferendosi alla corsa rosa, dove ha già vinto sei tappe e indossato il simbolo del leader sia nell'edizione 2020 che nel 2021, e poi alla Grande Boucle dopo la quale potrebbe arrivare l'assalto al record dell'ora.

L'ideale potrebbe essere il velodromo di Manchester”, ha indicato Pippo ricordando che il periodo giusto potrebbe arrivare dopo le settimane di corsa di un grande giro e senza affrontare una trasferta oltreoceano per un tentativo in Messico, anche perchè il quattro volte iridato dell'Inseguimento vorrebbe realizzare questo primato a livello del mare e senza i vantaggi dell'altura.

L'inverno deve ancora arrivare, ma i sogni di vedere un Ganna protagonista dalla primavera sino a fine estate, pensando pure a settembre al tentativo di tris nella cronometro mondiale in Australia, per gli appassionati sono già realtà...

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