Koen de Kort, un incidente bruttissimo e una carriera che sembra finita: amputate tre dita della mano

Un incidente bruttissimo, capitato un paio di giorni dopo il grave episodio che ha coinvolto il connazionale Maurits Lammertink, travolto da uno scooter e ricoverato (ma non più in pericolo di vita) in ospedale dopo aver subito un delicato intervento al cervello.

Koen de Kort, 38enne corridore neerlandese che è una delle colonne della Trek-Segafredo, ieri ha subito l'amputazione di tre dita della mano destra, in seguito ad un episodio (senza che siano stati resi noti i dettagli) accaduto in fuoristrada, nei pressi di Andorra. Trasportato in elicottero all'ospedale di Sabadell, vicino a Barcellona, de Kort ha subito un'operazione durata ben tre ore, con il passista del team italo-statunitense che ha perso completamente medio, anulare e mignolo della mano destra.

I medici si sono detti fiduciosi riguardo alla ripresa della funzionalità dell'arto, anche se l'indice è rimasto seriamente danneggiato e non si esclude il rischio di infezioni, con terapia antibiotica necessaria nei prossimi giorni da trascorrere in ospedale. L'esperto corridore di Gouda aveva rinnovato, a fine 2020, per un solo altro anno con la Trek-Segafredo ed è chiaro che, a questo punto, verosimilmente si è chiusa qui la carriera che probabilmente sarebbe già terminata al termine di questa stagione.