La fuga beffa il gruppo al Delfinato: torna a vincere Vuillermoz, mentre all'AIR esulta Carboni

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Criterium du Dauphine

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La fuga beffa il gruppo al Delfinato: torna a vincere Vuillermoz, mentre all'AIR esulta Carboni

Nella seconda tappa, il francese anticipa di pochi secondi il plotone regolato da Van Aert, che cede la maglia gialla allo stesso alfiere della TotalEnergies. Frazione di Brisighella che non cambia le carte in tavola all'Adriatica Ionica Race, con Zana sempre leader davanti a Tesfatsion.

Si sa, al Criterium del Delfinato le chances per le ruote veloci sono solitamente poche e il coraggio viene premiato. L'ennesima conferma è arrivata quest'oggi, con la seconda tappa della corsa World Tour che vede la fuga di giornata, inizialmente composta da 6 uomini e infine da 5, beffare il gruppo per una manciata di secondi sul traguardo di Brives-Charensac.

E' Alexis Vuillermoz (TotalEnergies) a regolare i compagni d'avventura, in primis il norvegese Skaarseth (Uno-X) e il connazionale Le Gac (Groupama-FDJ), tornando a vincere a 34 anni e dopo oltre 3 d'astinenza, per un successo che significa pure maglia gialla di leader tolta a Wout Van Aert (Jumbo-Visma), che domina lo sprint di gruppo ma si deve accontentare della sesta piazza, mentre Dylan Groenewegen, così come nella prima frazione, pur essendo il favorito di giornata in caso di arrivo a ranghi compatti, non ha retto le ruote dei migliori sui saliscendi della parte centrale.

Stoccata in solitaria, invece, quella di Giovanni Carboni all'Adriatica Ionica Race: terza tappa davvero tosta con il circuitone attorno a Brisighella e il colpo dell'alfiere della nazionale azzurra (secondo hurrà per i ragazzi del ct Bennati dopo quello di Scaroni nell'apertura di sabato scorso a Monfalcone) ad una decina di km dalla conclusione.

Il gruppo dei big ha concesso spazio (Carboni è fuori dai giochi per la generale), con Natnael Tesfatsion, vincitore ieri sul Monte Grappa, che ha sprintato per il 2° posto a 25” di distacco, precedendo Double e quel Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè) che rimane, con 15 secondi di margine nei confronti dell'eritreo della Drone Hopper, leader della GC a due tappe dalla conclusione.

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