Van der Poel, è un numero da leggenda! Tappa e maglia gialla... per nonno Raymond Poulidor!

Un'impresa da fenomeno qual è, per cancellare la delusione patita ieri al suo esordio al Tour de France.

Sogno svanito? Macchè, Mathieu Van der Poel è un leone capace di crederci sempre e oggi ha fatto qualcosa di straordinario, prendendosi la seconda tappa in cima al Mur de Bretagne e conquistando quella maglia gialla che tanto voleva per dedicarla al nonno, Raymond Poulidor, che mai l'aveva indossata nella sua meravigliosa carriera.

Le lacrime di MVDP dopo il trionfo sono l'immagine di questo inizio di Grande Boucle, al termine di una frazione caratterizzata da una fuga di sei uomini (con la maglia a pois Schelling di nuovo scatenata per rinforzare la leadership) controllata senza patemi dalla Deceuninck-Quick Step della maglia gialla Alaphilippe, con Edward Theuns ultimo a mollare poco prima del passaggio numero 1 sul Mur de Bretagne.

A quel punto, quando mancavano ancora 17 km al gong, Van der Poel ha scatenato i suoi cavalli attaccando a sorpresa, ma il progetto era ben chiaro: conquistare in cima gli 8 secondi d'abbuono necessari per provare l'impresa maglia gialla, mentre Pogacar e Roglic ne portavano a casa rispettivamente 5 e 2 raggiungendolo assieme a tutti gli altri.

E così, con la Ineos Grenadiers a gestire i ritmi nei km finali e con Richie Porte a fare il ritmo, si è arrivati all'ultimo km per il gran finale sul Mur, con Formolo a provarci timidamente prima di Sonny Colbrelli, subito marcato e saltato da MVDP, che ha aperto il gas ai 700 metri e ha fatto la differenza con un numero d'altissima scuola.

Alla fine, Mathieu arriverà con 6 secondi su Pogacar, Roglic e Kelderman, 8 su Alaphilippe (decisamente meno brillante rispetto a 24 ore prima) che ha preceduto a sua volta Mollema, Vingegaard, Higuita, Latour e Haig in top ten, mentre tra i big Geraint Thomas e Miguel Angel Lopez hanno pagato 17 secondi dal duo sloveno, non pochi su un arrivo del genere, con Vincenzo Nibali a sua volta nel gruppetto del britannico e del colombiano.

E così, alla vigilia della terza frazione che lunedì vedrà protagoniste le ruote veloci sull'arrivo di Pontivy, Van der Poel è maglia gialla con 8 secondi di margine su Alaphilippe, 13 su Pogacar e 14 su Roglic. E il Tour è appena cominciato...