Europei su pista: prima giornata senza medaglie per gli azzurri, ma il quartetto donne è in finale

Una prima giornata senza medaglie azzurre, ma con le prospettive almeno per un paio già domani.

Sono cominciati in Olanda, in quel di Apeldoorn, i campionati europei su pista 2024, ebbene sì anticipati come non mai visto che siamo nell'anno olimpico. Tre le finali andate in scena, con la chiusura dedicata all'Eliminazione maschile, che ha visto laurearsi campione continentale il danese Tobias Hansen, rimontando nel duello finale il britannico William Tidball, d'argento con il belga Jules Hesters bronzo. Peccato per Michele Scartezzini, che sembrava avere la gamba per fare molto meglio dell'undicesimo posto.

Tutto secondo pronostico nei tornei della velocità a squadre, con l'Italia che in campo maschile ha fatto comunque molto bene pur non approdando alle finali per la zona medaglie, migliorando sia in mattinata che poi nella batteria decisiva il record nazionale (ora stabilito in 43”497): tra gli uomini imbattibili gli olandesi, con Lavreysen, Hoogland e Van den Berg all'ennesimo titolo dominando contro la Francia, mentre il bronzo è andato un po' a sorpresa alla Polonia.

Per la prova femminile, titolo alle tedesche (anche in questo caso nette favorite della vigilia) con Hinze, Friedrich e Grabosch capaci di vincere la finalissima contro la Gran Bretagna, e le olandesi a completare il podio.

Le soddisfazioni però sono arrivate per i colori azzurri dall'Inseguimento a squadre femminile: il quartetto italiano composto da Elisa Balsamo, Letizia Paternoster, Vittoria Guazzini e Martina Fidanza si giocherà domani sera la finale per il titolo europeo, avendo battuto nel primo turno la Francia, dopo aver già firmato il miglior tempo nella qualificazione mattutina, con le transalpine tra l'altro mai della partita avendo accusato Borras un problema meccanico poco dopo il via. Le azzurre così hanno raggiunto le tre avversarie rimaste in gara, chiudendo già ogni discorso nel pass per la finale e risparmiando energie per l'atto decisivo di giovedì contro la Gran Bretagna, che invece ha dovuto spingere sino alla fine per piegare la Germania e ha portato a casa un 4'12”866 che fa pensare comunque ad una finalissima molto tirata di fronte alle campionesse del mondo (prive di Archibald).

Italia-GBR che abbiamo già visto oggi in campo maschile, sempre nell'Inseguimento a squadre, ma per i campioni olimpici senza Filippo Ganna non è andata bene e gli azzurri si giocheranno la sfida per il bronzo, domani contro i tedeschi. Lamon, Consonni, Milan e la novità Davide Boscaro nulla hanno potuto contro Vernon, Ethan Hayter, Bigham e Woods, vincenti con oltre due secondi e mezzo di margine.

Il 3'51”062 finale è comunque bastato per il 3° crono e quindi lottare per il podio, appunto contro la Germania che ha ceduio nettamente nell'altro “scontro diretto” alla super Danimarca che sarà favorita per l'oro contro i britannici, avendo già piazzato uno strepitoso 3'44”736 quest'oggi.