Filippo Ganna è di nuovo in finale nell'Inseguimento: stasera per il 6° iride contro Bigham, Milan per il bronzo

Solo ieri ha sciolto la riserva, dopo l'argento conquistato con i compagni nella gara a squadre.

Filippo Ganna ha deciso di difendere il suo titolo iridato nell'Inseguimento Individuale, lui che a Glasgow cerca la sesta impresa mondiale nella specialità (e sarebbe il 9° oro complessivo, considerando quello col team nel 2021 e i due nelle cronometro su strada), e questa mattina ha fatto subito la differenza nella qualificazione già decisiva per approdare alla finalissima di stasera.

Il 27enne verbanese ha chiuso col miglior tempo, in 4'01”344, rifilando 1”617 a colui al quale lo scorso anno ha tolto il record dell'ora, quel Dan Bigham che lavora anche da ingegnere nella Ineos Grenadiers ed è quindi legato a Pippo da un rapporto decisamente particolare.

Il britannico sarà quindi il rivale nella finale per la medaglia d'oro, mentre Jonathan Milan ha portato a casa un 4'06”393 che vale per giocarsi il bronzo, 3° crono con soli 14 millesimi di margine sul portoghese Ivo Oliveira, che sarà appunto a confronto con il friulano per salire sul podio. Niente da fare per Manlio Moro, ieri protagonista del quartetto d'argento, e per il debuttante Niccolò Galli che hanno fatto comunque un'esperienza importante a questi livelli.

Questa sera, con la sessione delle finali al via dalle ore 18.00 (con diretta tv su Eurosport 1/Discovery+ e Rai 2), non solo Ganna e Milan proveranno a portare a casa altri metalli preziosi per la nazionale, ma Rachele Barbieri sarà tra le attese protagoniste della Elimination Race (attorno alle ore 19.30) e, dopo gli atti decisivi dell'Inseguimento, la conclusione dell'Omnium maschile con il campione olimpico Elia Viviani a rappresentare l'Italia e con serie ambizioni di podio.