Cyclo Crossx20 badkamers trofee
Nella tappa dell'X20 Badkamers Trofee, è fatale all'iridato una foratura quando si trovava in testa. Podio tutto orange tra le donne con Brand e Betsema questa volta battute, lontane Arzuffi e Lechner.
Mercoledì 23 Dicembre 2020
Si può essere profeti in patria? Eccome, l'ha dimostrato quest'oggi Wout Van Aert nel cross di casa, in una giornata davvero tostissima sul circuito di Herentals.
Il fuoriclasse belga della Jumbo-Visma si è preso la rivincita sull'eterno rivale Mathieu Van der Poel, conquistando il primo successo stagionale nella disciplina, in occasione della tappa odierna dell'X20 Badkamers Trofee. Fino a 3 giri dalla conclusione, MVDP guidava con pochi secondi di margine, ma una foratura è stata fatale al campione del mondo, che ha perso quel mezzo minuto che Van Aert ha poi gestito senza problemi per concludere in perfetta solitudine.
Secondo Van der Poel, in attesa di un nuovo scontro domenica 27 a Dendermonde, nel nuovo appuntamento di Coppa del Mondo, molto più lontani gli altri con Michael Vanthourenhout terzo a 1'30” e altri 4 belgi a seguire, per un totale di 6 tra i primi 7, con Toon Aerts ai piedi del podio, Eli Iserbyt quinto e Laurens Sweeck e Quinten Hermans sesto e settimo.
Anche la gara femminile ha segnato un importante ritorno al successo, seppur ad inizio stagione del ciclocross fosse già arrivata qualche soddisfazione: parliamo della campionessa del mondo Ceylin del Carmen Alvarado (Alpecin-Fenix), oggi padrona nel fango di Herentals, precedendo di una ventina di secondi le connazionali Lucinda Brand, questa volta battuta dopo una serie impressionante, e Denise Betsema. Sesto posto per Marianne Vos, ieri vincitrice al ritorno in gara all'Ethias Cross, dietro anche alla statunitense Honsinger, quarta, e alla belga Sanne Cant.
Abbastanza distanti dal vertice le azzurre, con Alice Maria Arzuffi 13esima, Eva Lechner 15esima e Silvia Persico 20esima.
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