Francia e Svizzera al Cà Neva Trophy: Colombo batte l'iridato Sarrou, Teocchi sul podio femminile

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
MTB Racel'evento

Francia e Svizzera al Cà Neva Trophy: Colombo batte l'iridato Sarrou, Teocchi sul podio femminile

In Friuli la terza prova dell'Italia Bike Cup con l'organizzazione targata La Roccia Team: tutti i risultati anche delle competizioni giovanili.

Caneva di Stevenà è stata teatro di una grande domenica di MTB, con un appuntamento come quello del “Cà Neva Trophy” che ha portato nella località della provincia di Pordenone davvero tanti big del movimento, a partire dal campione del mondo Jordan Sarrou.

L'iridato francese, però, non è riuscito a portare a casa la gara Open valevole quale terzo appuntamento dell'Italia Bike Cup; ad esultare sul traguardo della prova organizzata dallo staff di La Roccia Team, è stato infatti l'elvetico Filippo Colombo, che ha portato in trionfo l'Absolute Absalon precedendo di una decina di secondi lo stesso Sarrou (Specialized Racing). Ben più distanti i due alfieri di punta della Cannondale, il sudafricano Alan Hatherly che si è piazzato terzo e il danese Simon Andreassen, quarto davanti al primo degli azzurri, un buon Gerhard Kerschbaumer (Specialized).

Decimo posto per Gioele Bertolini, undicesimo per Andreas Vittone.

Nella gara femminile, invece, è arrivato il podio di Chiara Teocchi: la bergamasca in forza alla Trinity Racing è stata staccata solo nel finale dalla transalpina Lena Gerault (VCA Anjos Asterion), sulla quale ha provato a rientrare l'austriaca Laura Stigger (Specialized), alla fine seconda davanti alla stessa Teocchi. Eva Lechner si è piazzata quinta, appena davanti a Giada Specia (6^) e Marika Tovo (8^).

Oltre all'appuntamento dedicato agli amatori, sono andate in scena le gare per la categoria junior: fenomenale Sara Cortinovis, già dominante nelle prime tappe di Internazionali d'Italia Series e vincitrice con ampio margine pure al Cà Neva Trophy, con la stella della Four Es Racing che ha preceduto Noemi Plankensteiner e l'ucraina Sukhopalova.

A livello maschile, altro successo francese con Paul Magnier, che ha anticipato il trio belga formato da Demarcin, Rex e De Puydt. Quinto posto per il miglior italiano, Yannick Parisi della Cicli Lucchini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social