E' tempo di Appenninica: dal 23 al 27 giugno un'edizione da record con ben 22 nazioni protagoniste

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MTB RaceAppenninica mtb stage race 2025

E' tempo di Appenninica: dal 23 al 27 giugno un'edizione da record con ben 22 nazioni protagoniste

Mancano pochi giorni allo start di Appenninica MTB Stage Race: 118 i partecipanti previsti, che si sfideranno sui sentieri da Lizzano in Belvedere sino all'ombra della Pietra di Bismantova, a Castelnovo ne' Monti.

Da quando è nata, Appenninica MTB Stage Race è diventata la miglior cartolina possibile per l’Appennino dell’Emilia-Romagna. Grazie ai racconti degli atleti e alle immagini che fanno il giro del mondo, di anno in anno la carovana dei partecipanti stranieri si è fatta sempre più folta, e non è da meno la startlist di quest’anno.

A pochi giorni dal via della corsa a tappe, sono 118 i partecipanti che il 22 giugno faranno rotta verso Lizzano in Belvedere. Dal 23 al 27 del mese, poi, sarà sfida lungo le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia attraverso 315 km e poco meno di 12 mila metri di dislivello complessivo. Tra le ventidue nazioni rappresentate in “Appenninica”, la rappresentativa più ampia sarà, come negli ultimi anni, quella dei Paesi Bassi. Saranno infatti ben 26 gli “orange” attesi allo start, capitanati dal vincitore uscente e tre volte campione Hans Becking, ma gli olandesi avranno anche altre carte da giocarsi, come Juul van Loon, vincitore della categoria Master negli ultimi due anni e Lola Bakker, terza lo scorso anno e tra le favorite nella corsa femminile.

Nutrita anche la rappresentanza italiana con ventidue atleti al via, dai giovanissimi Luca Cacchi e Davide Magnani, ai veterani come Raffaele Verzella. Arriva dalla Colombia, anche se ormai in Italia è di casa, l’altro grande favorito della corsa a tappe emiliana, Diego Arias, “capitano” di una delegazione sudamericana che conta su due colombiani, tre brasiliani, due atleti provenienti dall’Uruguay, una peruviana e ben cinque argentini. Un segnale di come Appenninica MTB Stage Race sia apprezzata anche dall’altra parte del mondo. Si confermano nazioni affezionate alla corsa a tappe sugli Appennini dell’Emilia-Romagna il Belgio (11), il Regno Unito (9), gli Stati Uniti (7), la Spagna (6) e la Germania (5). Al via anche un atleta della Repubblica Dominicana e uno dal Sudafrica, in rappresentanza anche di Centroamerica e Africa.

Prenderà il via da Lizzano in Belvedere, ai piedi del Corno alle Scale, l’avventura di Appenninica 2025 con le prime due frazioni di lunedì 23 e martedì 24 giugno che saranno un anello con arrivo e partenza dalla frazione di Vidiciatico. Tappe tutt’altro che banali visto che si comincerà subito con 58 km e 2300 metri di dislivello tra Corno alle Scale, Passo Croce Arcana e Lago Scaffaiolo. Il livello resterà elevato anche nella seconda frazione di 46 km e 2100 metri di dislivello lungo i sentieri di Monte Pizzo.

Mercoledì 25 giugno la “Emilia Romagna Peaks” di 64 km e 2750 metri di dislivello porterà la corsa a Riolunato, attraverso due delle montagne più iconiche degli Appennini: il Corno alle Scale e il Monte Cimone. La High Mountain Queen Stage è invece la quarta frazione, da Riolunato a Castelnovo ne’ Monti, attraverso 88 km e 3000 metri di dislivello. Una frazione che potrebbe decidere le sorti della classifica generale prima dell’atto finale, venerdì 27 giugno, con un anello con arrivo e partenza nella “capitale” dell’Appennino che, poche settimane fa, ha ospitato anche una tappa chiave del Giro d’Italia, quella vinta da Richard Carapaz.

La Windy Way Home, con i suoi 58 km e 1600 metri di dislivello, avrà ancora molto da dire, prima di decretare il vincitore finale all’ombra della Pietra di Bismantova.

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