Wout Alleman e Rosa Van Doorn trionfano a Capoliveri: gran apertura per la HERO Marathon World Cup

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Wout Alleman e Rosa Van Doorn trionfano a Capoliveri: gran apertura per la HERO Marathon World Cup

La prima tappa del circuito parla belga e olandese: vediamo come sono andate le cose lungo i 65 km del leggendario percorso dell'Isola d'Elba.

Con la Capoliveri Legend Cup ha preso ufficialmente il via l’edizione 2025 della HERO UCI Cross-country Marathon World Cup, il massimo circuito sulla lunga distanza con la classicissima elbana a regalare subito spettacolo.

Sono stati 2247 i biker totali schierati al via della gara, sulla distanza di 65 chilometri e 2.400 metri di dislivello, ben 208 iscritti (in rappresentanza di 24 nazioni) alla tappa di coppa, di cui 189 della categoria Elite e 19 amatori Master Licence. Tra gli atleti della categoria di riferimento, il belga Wout Alleman del Team Buff-Megamo è stato il primo a tagliare il traguardo con il tempo di 2h59’42”. “Ho corso una gara eccezionale perchè mi trovavo particolarmente in forma. Conoscevo questi tracciati per aver gareggiato qui sull’Isola d’Elba, nel 2021 per il mondiale Marathon - ha commentato il vincitore - Siamo partiti forti con il norvegese Eskil Evensen e ci ha raggiunti Gioele De Cosmo, che conosco bene per essere stati compagni di squadra in passato.

Sono davvero felice che alla prossima gara potrò indossare la maglia di leader della Coppa del Mondo UCI”.

Al secondo posto l’italiano Gioele De Cosmo della squadra Torpado Kenda FSA che ha fermato il cronometro sul tempo di 3h00’01” e terzo gradino del podio per il compagno di squadra Fabian Rabensteiner, staccato di 39”.

Nella prova femminile, ecco il successo dell’olandese Rosa Van Doorn, portacolori del Team Buff-Megamo che ha concluso l’impegnativo tracciato dell’Isola d’Elba con il tempo di 3h37’15”. “Avevo detto in conferenza stampa il mio motto “Go with the flow” e così è stato: dopo la partenza siamo rimaste un gruppo di cinque ragazze e al 20esimo chilometro mi sono staccata mentre le altre andavano in fuga, ma ho mantenuto la concentrazione e ho iniziato a recuperare e a superare tutte fino a quando sono rimasta da sola: ho pedalato gli ultimi chilometri come fosse una cronometro - le parole di Van Doorn – E’ stata una gara che definirei “Amazing” per il tracciato, per la bellezza dell'isola e anche per il nostro team, con la vittoria di Wout. Adesso mi merito veramente un gelato”.

Il podio donne è stato completato della bosniaca Lejla Njemcevic (alla prima gara della stagione dopo uno stop lo scorso autunno per problemi di salute), staccata di 5’36” dalla vincitrice, e terza posizione per la tedesca Adelheid Morath con il crono di 3h43’33”.

Una delle novità della 2025 HERO UCI Cross-country Marathon World Cup è consentire anche agli amatori regolarmente tesserati per una Federazione nazionale affiliata all’UCI (per questo definiti Master Licence) di poter competere per la Coppa del Mondo. E in questa speciale graduatoria il primato è stato conquistato dall’italiano Andrea Bravin nella prova maschile e dalla polacca Kamila Gurzynska tra le donne iscritte.

Prima che cali il sipario sull’esordio del circuito, la parola all’organizzazione generale della HERO: “Conoscevamo il livello organizzativo della Capoliveri Legend Cup per aver ospitato una maratona internazionale UCI nel 2023 e, al termine della prova odierna non possiamo che dichiararci estremamente soddisfatti di questa prima tappa - ha commentato Gerhard Vanzi, chairman di 2025 HERO UCI Cross-country Marathon World Cup - e a questo punto, le nostre attenzioni sono già rivolte alla seconda prova nel Principato di Andorra”.

Il prossimo 1 giugno, infatti, ecco l’appuntamento con la Naturland Andorra.

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