Generazione di fenomeni: alla Freccia del Brabante esplode il talento di Pidcock, battuti Van Aert e Trentin

Mancava solo lui all'appello ed eccolo, al primo approccio con questo tipo di gare, regalarsi un successo di altissimo livello.

Tom Pidcock fa letteralmente spavento alla Freccia del Brabante, stroncando nella volata di Overijse un certo Wout Van Aert, sulle strade che poi ospiteranno i campionati del mondo a fine settembre. Il classe '99, neo pro con la Ineos Grenadiers, già aveva stupito tra Strade Bianche e corse del pavé, ma oggi è stato davvero eccezionale a risolvere una corsa che proprio lui stesso ha riaperto, partendo a 37 km dalla conclusione con Van Aert e Trentin a ruota, quando una fuga pericolosa con Teuns e Cavagna tra gli altri aveva accumulato quasi un minuto di vantaggio.

E proprio il belga e il trentino hanno concluso alle spalle di Pidcock, nella volata a tre che ha visto l'asso della Jumbo-Visma partire ai 200 metri con grande sicurezza, mentre Trentin cedeva, ma il fenomenale Tom saltarlo nettamente e lanciare un segnale formidabile anche in ottica classiche delle Ardenne, già dall'Amstel Gold Race di domenica prossima.

Per Van Aert un'altra delusione, dopo la mazzata del Fiandre, e con il riscatto atteso nella stessa corsa neerlandese in programma tra quattro giorni, alla quale vedremo se potrà partecipare Michael Matthews, tra i corridori coinvolti nella maxi caduta che, appena precedente all'attacco di Pidcock a 37 km dal gong, ha condizionato in maniera importante la corsa e visto Kevin Geniets (Groupama-FDJ) trasportato in ospedale.