Il Giro Women nelle Terre Roveresche, che finale sul Mur de Bretagne con una nuova sfida Pogacar-Van der Poel

Un’altra giornata “rovente” tra le due grandi corse a tappe di luglio, per due finali di tappa che preannunciano sfide intensissime per la maglia gialla da una parte e quella rosa dall’altra.

Al Tour de France è tempo di 7^ frazione, 197 km da Saint-Malo al Mur de Bretagne, che torna 4 anni dopo quell’impresa di Mathieu Van der Poel che valse anche la prima maglia gialla della carriera all’asso olandese: proprio ieri con la fuga verso Vire, il leader dell’Alpecin-Deceuninck (in piena lotta pure per la maglia verde sulle spalle di Jonathan Milan) ha riconquistato il simbolo del primato, con un solo secondo di vantaggio nei confronti di Tadej Pogacar che, considerando le caratteristiche del finale odierno, potrebbe duellare nuovamente con MVDP per tappa e maglia.

Negli ultimi 20 km si scalerà una prima volta il “Mur”, con i suoi 2 km al 7% (il tratto più duro quello centrale con 700 mt all’11%, gli ultimi 800 mt sono al 4%), poi altro dentello a seguire e infine, dopo una dozzina di km velocissimi, l’ultima ascesa dove potranno provarci per il successo di giornata anche gli stessi Vingegaard e Jorgenson in casa Visma, ma considerando scattisti di qualità occhio a Onley, Grégoire, Van Eetvelt, Vauquelin.

Si parte alle ore 12.25, con diretta tv su Discovery+ dalle 12.00 e su Rai 2 dalle 14.45: l’arrivo oggi è un po’ anticipato, previsto poco prima delle 17.00.

Sesta delle otto tappe invece al Giro d’Italia Women, dopo il bis di Lorena Wiebes ieri a Monselice: con Marlen Reusser in maglia rosa con soli 16 secondi di margine su Elisa Longo Borghini, mentre Anna Van der Breggen è salita al 3° posto (pagando però quasi 2 minuti dall’elvetica della Movistar) grazie ai ventagli nella frazione di giovedì a Monselice che hanno messo in difficoltà Sarah Gigante. In casa SD Worx, non ripartirà quest’oggi Lotte Kopecky, con la campionessa del mondo (che ha lanciato le due volate regali di Wiebes) che lamenta ancora qualche problema alla schiena e, visto il profilo delle ultime tre giornate decisamente impegnative, pensa a preparare al meglio il Tour de France dove proverà a fare classifica.

Da Bellaria-Igea Marina a Orciano di Pesaro, nelle Terre Roveresche, all’orizzonte ci sono 145 km tosti, scalando San Marino nella prima parte di tappa, ma con tanti strappi uno dopo l’altro sino a Monte Porzio, quasi 2 km al 7% (con punte vicine al 13%) da scollinare a -12 km da una conclusione di nuovo in lieve ascesa e che apre ad ogni scenario.

Start fissato alle ore 10.35, con diretta tv dalle 12.50 su Discovery+ e Rai Sport (con passaggio dalle 14.00 su Rai 2) e l’arrivo fissato attorno alle 14.30.