Tim Merlier fa valere la legge belga nella Brussels Classic: Davide Ballerini è secondo

E' il campione del Belgio in carica, Tim Merlier (Alpecin-Fenix), a conquistare l'edizione 2020 di una Brussels Classic condizionata dal maltempo, ma che alla fine si è risolta con il previsto sprint di gruppo.

Dopo 203 km di battaglia, con l'ultimo attacco di Jasper Philipsen ripreso a soli 8 km dal traguardo, è stata la Deceuninck-Quick Step a prendere in mano le operazioni per lanciare Davide Ballerini; a rovinare i piani sul traguardo in lieve ascesa ci ha pensato l'Arkéa-Samsic di Nacer Bouhanni, con lo sprinter transalpino lanciato alla perfezione per poi subire la rimonta di Merlier, che ha vinto nettamente, e dello stesso Ballerini che l'ha superato sulla linea ed è poi stato coinvolto (fortunatamente non dovrebbero esserci conseguenze) nella caduta della quale è stato protagonista principale lo stesso Bouhanni a causa dell'asfalto viscido.

Per il canturino, un altro 2° posto di qualità dopo quello al campionato italiano e 24 ore dopo la quarta piazza ottenuta alla Druivenkoers Overijse, mentre Pascal Ackermann ha in parte deluso chiudendo sesto.