Welsford brinda al debutto World Tour con la Bora: che sprint a Tanunda davanti a Bauhaus, Girmay e Ewan

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Welsford brinda al debutto World Tour con la Bora: che sprint a Tanunda davanti a Bauhaus, Girmay e Ewan

Volatona doveva essere e volatona è stata nella prima tappa del Tour Down Under, con l'australiano che resiste al tentativo di rimonta dell'eritreo, terzo. Niente sprint per Viviani, in supporto di Narvaez.

E' Sam Welsford a bagnare con un successo il suo debutto in maglia Bora-Hansgrohe a livello World Tour (dopo aver già disputato il campionato nazionale con la nuova squadra), prendendosi di forza la prima frazione del Santos Tour Down Under.

Nell'appuntamento di casa, lo sprinter australiano corona un lavoro di squadra a dir poco perfetto, al termine dei 144 km attorno a Tanunda che si sono conclusi con una volata praticamente scontata. Danny Van Poppel ha lanciato sino a meno di 200 mt dall'arrivo Welsford, che ha vinto in maniera abbastanza netta su Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) e Biniam Girmay, con l'eritreo dell'Intermarché in gran rimonta e con rimpianti per la posizione di partenza allo sprint, che era ideale invece per Caleb Ewan, faro della Jayco-Alula e debilitato da uno stato influenzale accusato nei giorni scorsi.

Tanto che il tasmaniano si è piantato negli ultimi 50 mt concludendo quarto davanti a Jhonatan Narvaez, che ha fatto la volata per la Ineos Grenadiers al posto di Elia Viviani (32esimo dopo aver supportato il compagno), che ha dichiarato di aver vissuto una giornata difficile.

Filippo Ganna ha già lasciato oggi il gruppo dei migliori, non puntando in alcun modo alla classifica essendosi presentato in Australia lontano dalla miglior condizione, con la volontà di trovare la gamba aiutando i compagni di squadra.

Welsford, da leader della generale, affronterà in maglia ocra la seconda tappa che domani terminerà a Campbelltown, con un finale insidioso visto che ci saranno due strappi negli ultimi 15 km e lo sprint potrebbe risultare a ranghi ridotti.

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