Alpecin a 3 punte con Philipsen, Van der Poel e Groves al Tour, c'è Cattaneo al fianco di Evenepoel nella Soudal

Manca ormai pochissimo allo start dell’edizione numero 112 di un Tour de France che giovedì sera, dalle ore 20.30, si presenterà al pubblico di Lille con la sfilata delle 23 squadre protagoniste di una Grande Boucle che, con la tappa d’apertura di sabato, offrirà subito una chance ai migliori sprinter del mondo.

Se Jonathan Milan è la speranza italiana per la prima maglia gialla, Tim Merlier e Jasper Philipsen saranno i due rivali principali del friulano: solo nel pomeriggio di ieri, Soudal-Quick Step e Alpecin-Deceuninck hanno annunciato gli otto corridori al via e, oltre ai loro velocisti di punta, le due compagini belghe avranno il meglio a disposizione.

Da una parte, il “Wolfpack” propone chiaramente Remco Evenepoel per l’assalto al podio finale e, con la cronometro di Caen al quinto giorno, magari la leadership della generale prima di doversi difendere in montagna da Pogacar e Vingegaard, che nel 2024 precedettero nella classifica finale il bi campione olimpico. C’è un italiano nella Soudal, un gregario affidabile come Mattia Cattaneo, oltre a Van Wilder, Valentin Paret-Peintre, Eenkhoorn, Van Lerberghe e Schachmann.

Tris di punte per l’Alpecin-Deceuninck, anche se Kaden Groves, al primo Tour della carriera, sarà inserito nel treno di Philipsen come Mathieu Van der Poel, che poi avrà spazio in prima persona per i tanti arrivi “esplosivi” della prima settimana, tra cui proprio quello sul Mur de Bretagne dove trionfò, vestendosi di giallo, nel 2021 (unico timbro dell’asso olandese alla Grande Boucle).

L’EF-EasyPost ha annunciato lo scorso week-end di dover rinunciare al suo capitano, Richard Carapaz, che virerà sulla Vuelta Espana dopo aver accusato un virus gastrointestinale che ha messo ko l’ecuadoregno grande protagonista del Giro d’Italia: missione tappe per la formazione americana, da Ben Healy a Neilson Powless, dallo spunto di Marijn Van den Berg a quello dello stesso Vincenzo Albanese, al suo esordio in Francia dopo aver timbrato al Tour de Suisse.