Il Tour viaggia verso San Sebastian, ancora i big protagonisti? Al Giro Donne attesa la volatona di Modena

Il Tour de France rimane nei Paesi Baschi per il secondo giorno consecutivo, e dopo la tappa di Bilbao che ha incoronato Adam Yates in maglia gialla, i big dovrebbero essere di nuovo protagonisti anche nella seconda frazione, ricca di difficoltà altimetriche nei 209 km della tappa più lunga di questa edizione, da Vitoria-Gasteiz a San Sebastian.

Sarà il Jaizkibel, storico teatro della Clasica di San Sebastian (anche se nella corsa spagnola World Tour viene affrontato dall'altro versante rispetto a quello odierno), l'ultima difficoltà di giornata con i suoi 8,1 km al 5,2% di pendenza media, ma con gli ultimi 4 costantemente attorno al 7%.

Start effettivo dal km 0 alle ore 12.25, arrivo previsto poco meno di 5 ore più tardi, con diretta integrale (sin dalle 12.00) su Eurosport 1/Discovery+ e dalle ore 14.45 su Rai 2; ci saranno però i secondi bonus (8 al 1°, poi 5 e 2 agli altri due piazzati) in vetta all'ultimo GPM, che si scollinerà quando mancheranno 16,5 km all'arrivo. Picchiata successiva che terminerà ai -8, poi attenzione all'ultimo strappetto (900 mt al 5%) piazzato dai -4 ai -3 nel cuore di San Sebastian. L'idea potrebbe essere quella di un arrivo di gruppetto ristretto come è stato ieri tra i big, ma bisognerà capire come la UAE Emirates, con Yates in giallo e Pogacar già in posizione di “sparo”, vorrà gestire la corsa.

Un Tour che ha già perso Enric Mas, ritiratosi con una scapola fratturata cadendo ieri nella discesa del Vivero, e dallo stesso capitombolo è uscito malconcio Richard Carapaz, leader dell'EF che ha poi alzato bandiera bianca, con il team statunitense che ha ufficializzato la mancata partenza per la 2^ tappa da parte del campione olimpico a causa di una microfrattura alla rotula del ginocchio destro.

Oggi sarà giorno di seconda frazione anche per il Giro Donne, che ieri ha visto subito scatenarsi il tornado Annemiek Van Vleuten. La campionessa del mondo ha indossato la maglia rosa firmando l'impresa verso Marradi, con ben 45” di margine sulle rivali, ma oggi penserà solo ad evitare guai in una tappa completamente piatta come quella che andrà da Formigine a Modena, lungo 118 km che vedono una soluzione quasi scontata e con una grande favorita.

Lorena Wiebes, infatti, è in cima al pronostico per la volatona a ranghi compatti, con la campionessa europea che dovrà guardarsi dalla connazionale Marianne Vos, ma anche da sprinter italiane di alto livello come Rachele Barbieri, che correrà sulle strade di casa, Chiara Consonni e Letizia Paternoster su tutte.

Start alle ore 11.50, arrivo attorno alle 14.30 con diretta tv su Rai Sport e Discovery+ dalle ore 12.45.