Capolavoro Alvarado: dopo l'iride anche il titolo europeo di ciclocross, Eva Lechner è sesta

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Capolavoro Alvarado: dopo l'iride anche il titolo europeo di ciclocross, Eva Lechner è sesta

La neerlandese precede tre connazionali nella sabbia di s'Hertogenbosch, con i padroni di casa che dominano anche tra gli U23 con Kamp. Domenica gli élite uomini.

Un dominio orange, sul circuito “casalingo” di s'Hertogenbosch. La prima delle due giornate dei campionati europei di ciclocross sorride ai Paesi Bassi, che prima si prendono il titolo maschile tra gli Under 23, con l'iridato in carica Ryan Kamp che piega i britannici Mein e Mason, mentre gli azzurri Fontana e Ceolin ottengono una buona top ten (rispettivamente 9° e 10°), poi dominano letteralmente la gara élite dedicata alle ragazze.

E' proprio la campionessa del mondo Ceylin Del Carmen Alvarado a precedere tre connazionali, per un gran poker delle padrone di casa; la stella di casa Alpecin-Fenix ha piegato nello sprint a due Annemarie Worst (campionessa europea nel 2018), con Lucinda Brand che ha ceduto a metà dell'ultimo giro per concludere al terzo posto davanti a Betsema e alla francese Clauzel.

Ecco poi in sesta piazza la prima azzurra, ovvero la leader Eva Lechner che, dopo la medaglia conquistata lo scorso anno a Silvelle, non è riuscito ad inserirsi nel dominio neerlandese, pur dopo una grande partenza. Nel secondo giro l'altoatesina (che aveva vissuto una vigilia decisamente complicata, con le bici “titolari” mai arrivate a s'Hertogenbosch) ha perso terreno, rimanendo poi a lottare con Sanne Cant, battuta allo sprint per il 6° posto. L'altra punta azzurra, Alice Maria Arzuffi, ha invece concluso in 11esima piazza.

Domenica la gara dedicata alle donne U23 e, a chiudere, la gara regina degli uomini élite alle ore 13.30.

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