La regina è sempre lei: Pauline Ferrand-Prevot firma un'altra doppietta iridata, 7^ Martina Berta

Un dominio da star di una Mountain Bike mondiale di nuovo ai suoi piedi.

La regina è sempre lei, Pauline Ferrand-Prevot, capace di firmare la seconda doppietta iridata consecutiva, dopo Les Gets 2022, conquistando a Glasgow anche il campionato del mondo di cross country, meno di 48 ore dopo lo short track.

La fuoriclasse transalpina vince così il suo quinto Mondiale in carriera nella gara regina, con un solo obiettivo all'orizzonte per coronare una carriera già unica: l'oro olimpico in casa, a Parigi 2024.

E' doppietta francese sui sentieri di Scozia, con Loana Lecomte che deve cedere alla furia della connazionale ma è solida per l'intera durata della gara, chiudendo seconda a 1'14” dalla connazionale, 13 secondi davanti a Puck Pieterse, che salva un bel bronzo (dopo l'argento nella prova breve di giovedì sera) saltando nel finale la fresca iridata marathon, l'austriaca Mona Mitterwallner, con le svizzere deluse visto il 5° posto di Alessandra Keller, che ha ceduto nell'ultimo giro dopo essere rimasta a lungo in 5^ posizionew, e il 9° della campionessa olimpica Jolanda Neff.

Tra di loro, Evie Richards sesta senza riuscire nell'impresa di cogliere la medaglia (arrivata però nello short track) in casa, e Martina Berta settima (a 4'10” da Ferrand-Prevot) davanti alla statunitense Gibson. La valdostana era partita molto bene, al contrario della stessa Ferrand-Prevot che si trovava attorno alla 15esima posizione prima di cominciare una rimonta che, già all'inizio della seconda tornata completa, l'ha portata a saltare e staccare subito Lecomte.

Dietro, mentre Berta si allontanava dalla zona medaglie prima di metà gara, si è poi accesa la lotta per il bronzo con il trio Pieterse-Richards-Keller, raggiunte nel finale dalla solita rimontante Mitterwallner, beffata però dalla giovanissima olandese nelle centinaia di metri precedenti allo sprint, che di fatto non c'è stato.

I piazzamenti delle altre azzurre in gara, in attesa della super sfida degli uomini (al via alle ore 16.30): Greta Seiwald ha chiuso ventesima, Chiara Teocchi 26esima, Giada Specia fuori dalle trenta.