Evenepoel torna dopo la Liegi e domina in Norvegia: tre tappe e la GC, ora il Giro di Svizzera

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Evenepoel torna dopo la Liegi e domina in Norvegia: tre tappe e la GC, ora il Giro di Svizzera

Il fenomeno belga non ha lasciato spazio ai rivali al Tour of Norway, chiuso ieri a Stavanger dalla volatona di Kristoff. De Lie brucia Mozzato alla Marcel Kint Classic, successo francese alla Boucles de la Mayenne con Benjamin Thomas.

Un week-end con il gran finale del Giro d'Italia, ma anche tre corse di livello internazionale a partire dalla Norvegia.

La corsa a tappe nazionale dei sei giorni, infatti, ha visto Remco Evenepoel sbaragliare la concorrenza, per conquistare la nona classifica generale della carriera condita da tre successi parziali in ogni modo, visto che il 22enne della Quick-Step Alpha Vinyl, al rientro un mese dopo l'impresa alla Liegi, prima ha messo il sigillo sullo strappo della prima frazione, poi ha staccato tutti sull'arrivo in salita più atteso, infine alla penultima tappa ha regolato un gruppo ristretto allo sprint.

Sul podio finale Jay Vine e Luke Plapp, con il padrone di casa Tobias Halland Johannessen grande protagonista, ma a secco di successi parziali e al 4° posto della GC, mentre un altro norvegese, Alexander Kristoff, domenica ha chiuso col botto vincendo la volata di Stavanger.

Evenepoel, ora, punto dritto al Giro di Svizzera per poi lanciarsi verso la seconda parte di stagione che lo vedrà protagonista alla Vuelta Espana.

In Belgio, si è corsa una prova storica come la Marcel Kint Classic ed è arrivata una nuova vittoria per il giovanissimo belga Arnaud De Lie (Lotto-Soudal), che ha regolato Luca Mozzato (B&B Hotels), di nuovo ottimo protagonista con una seconda piazza d'onore come alla Tro-Bro Leon, e il connazionale Gerben Thijssen (Intermarché).

Alla Boucles de la Mayenne, in Francia, la quattro giorni di corsa si è conclusa con la volatona in rimonta di Juan Sebastian Molano (UAE Emirates), ma la vittoria finale in GC è andata al transalpino Benjamin Thomas (Cofidis), che ha resistito per 3 secondi al connazionale Benoit Cosnefroy (AG2R Citroen), con Alex Aranburu a portare la Movistar sul terzo gradino del podio.

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