McNulty si prende tutto in Polonia: crono e generale, ma c'è tanta Italia con Milesi, Sobrero e Tiberi

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McNulty si prende tutto in Polonia: crono e generale, ma c'è tanta Italia con Milesi, Sobrero e Tiberi

A Wieliczka domina l'americano della UAE, tre azzurri alle sue spalle nella sfida contro il tempo decisiva e il duo Tiberi-Sobrero sale sul podio finale, con cinque italiani in top ten e Langellotti che salva un 5° posto.

Solo un missile di nome Brandon McNulty toglie una potenziale tripletta di tappa tutta tricolore e il trionfo nella generale di un Giro di Polonia, edizione numero 82, che ha visto davvero tanti italiani protagonisti.

Alla fine si prende tutto, dominando (come da pronostico, ma non in maniera così netta) la cronometro conclusiva della 7^ frazione a Wieliczka, 12,5 km col primo tratto in salita che è risultato fondamentale, il classe 1998 della UAE Team Emirates XRG che diventa il primo alfiere a stelle e strisce re della corsa World Tour che, tra l’altro, è anche la prima (parlando di gare a tappe) nel carniere di McNulty.

Secondo posto a 12” per uno splendido Lorenzo Milesi (Movistar), che sfiora nuovamente la prima da pro a questi livelli in un periodo dove il bergamasco sta davvero andando fortissimo, tanto da mettersi dietro nella classifica di giornata Matteo Sobrero, Antonio Tiberi, Ben Turner e Stefan Kung.

Ed è doppio podio Italia nella generale, con Tiberi 2° a 29” dal vincitore e certamente in fiducia verso l’obiettivo più grande che è la Vuelta Espana, e Sobrero 3° a 37” rimontando tante posizioni per lasciare giù dal podio, con 2 secondi su entrambi, Jan Christen (comunque autore di un’ottima crono da 8° posto) e Victor Langellotti, con il monegasco che perde come da previsioni la maglia gialla, ma si garantisce una bella top five dopo la splendida vittoria di ieri a Bukowina Tatrzanska. E sono ben cinque gli azzurri nella top ten della GC, con Bettiol 6°, Frigo 7° e Zana 10°.

E’ finita quest’oggi anche la quattro giorni dell’Arctic Race of Norway (categoria ProSeries), con il neozelandese Corbin Strong che, dopo la generale del Giro di Vallonia, anche in Scandinavia porta a casa una tappa e la classifica finale, resistendo da gran corridore ad un certo Tom Pidcock.

Il britannico, che ieri aveva piegato il leader della Israel-PremierTech sull’arrivo in salita di Malselv, ci ha provato lontano dal traguardo, guadagnando appena 1” di abbuono (portandosi a 5" di ritardo) prima di vedere, nello sprint sul traguardo di Tromsoe, il diretto rivale Strong chiudere 2° di tappa e chiudere i giochi (con Pidcock 6°), mentre il successo della 4^ tappa è per il norge Fredrik Dversnes (Uno-X), quest’anno già vincitore alla Tirreno-Adriatico, con Davide Ballerini 3° dopo aver tirato tanto per i compagni, in particolare Christian Scaroni che, a sua volta, porta il podio nella generale alla XDS Astana.

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