Meravigliosamente Elisa Longo Borghini: il tricolore è sempre suo, che assolo a Darfo Boario

Un altro, irresistibile assolo nella “sua” corsa, lei che è il punto di riferimento del movimento italiano da tanti anni.

Il tricolore sarà sulle spalle di Elisa Longo Borghini per un altro anno, lei che alla prima stagione in maglia UAE ADQ conquista, per la sesta volta in carriera, il titolo nazionale su strada dominando la scena nel clima torrido di Darfo Boario Terme, sede della prova regina per le ragazze, mentre gli uomini saranno protagonisti domenica da Trieste a Gorizia.

La fuoriclasse verbanese, seconda come nel 2024 nella cronometro di due giorni fa, ha scatenato la bagarre con le compagne di squadra già ad oltre 40 km dalla conclusione, di fatto facendo saltare subito i piani di volata del suo ex team, la Lidl-Trek, che avrebbe voluto lanciare Elisa Balsamo.

Longo Borghini è rimasta sola con Monica Trinca Colonel ed Eleonora Ciabocco, mentre Vittoria Guazzini, proprio colei che aveva battuto Elisa contro il tempo, finiva a terra nella successiva discesa facendo tremare tutti quanti (fortunatamente, per la toscana della FDJ-Suez sono arrivate presto notizie rassicuranti) per un volo clamoroso.

Ai -21 km, ecco l’ultima stoccata della campionessa in carica, per andarsene sino al traguardo in trionfo, nonostante una foratura ai -5 km costata una ventina di secondi: Trinca Colonel, sempre più una certezza, porta la Jayco-Alula al secondo posto chiudendo a 55” da “ELB”, mentre Ciabocco si prende il podio assoluto e il titolo delle Under 23 con la gran terza piazza del talento in forza al Team PicNic, distante 1’48” dalla vincitrice mentre il gruppo con le ruote veloci ha concluso ad oltre 5 minuti, con Rachele Barbieri a regolarlo per la quarta moneta.

Si è corso pure in Francia, con Marie Le Net a portare l’ennesimo titolo alla FDJ-Suez, dominante sul circuito di Les Herbiers con la compagna Lea Curinier seconda a 39” appena davanti a Julie Bego (Cofidis), mentre la giovanissima Gery è quarta a completare il trionfo della formazione transalpina di riferimento.

Nei Paesi Bassi, sul piattone di Ede ecco lo sprint regale, per il secondo titolo nazionale a 6 anni dal primo, della solita Lorena Wiebes che vince per dispersione davanti all’eterna rivale Charlotte Kool, con Marianne Vos caduta nel finale come Demi Vollering, senza conseguenze serie.

La corsa su strada dei tulipani, però, è andata in scena oggi anche per il settore maschile con Danny Van Poppel a regalare un gran bel successo alla Red Bull-Bora Hansgrohe, rimontando per batterlo al photofinish il grande favorito Olav Kooij (Visma), con Dylan Groenewegen terzo per la Jayco-Alula.