Pogacar stretto nella morsa Israel, Schultz lo beffa nell'apertura della 103^ Volta a Catalunya

Foto di Redazione
Info foto

Spazio Ciclismo

Stradaworld tour 2024

Pogacar stretto nella morsa Israel, Schultz lo beffa nell'apertura della 103^ Volta a Catalunya

A Sant Feliu de Guixols, l'australiano se ne va all'ultimo km e resistere alla rimontona dello sloveno, secondo davanti a Williams che è stato decisivo per il compagno. Martedì già si sale verso i 2000 mt di Vallter.

Un'autentica beffa per Tadej Pogacar e la UAE Emirates, in gestione totale della corsa per quasi 170 km per lanciare l'asso sloveno nella prima tappa della Volta a Catalunya, ma “incastrata” dalla splendida azione nel finale da parte della Israel.

Ed è Nick Schultz ad esultare sul traguardo di Sant Feliu de Guixols, classicissimo arrivo della corsa World Tour giunta alla sua 103esima edizione; dopo la lunga fuga di cinque uomini, tra cui Simone Petilli, negli ultimi 30 km il gruppo si è ridotto ad una settantina di unità, ma è all'ultimo km, appena prima che la strada salisse al 5-6% fino al traguardo, che Stephen Williams, vincitore del Down Under ad inizio stagione e designato dalla Israel quale capitano di giornata, ha fatto il classico “buco” al compagno.

Schultz così ha guadagnato quei 6-7 secondi risultati decisivi, nonostante il tentativo disperato di un Pogacar che è partito lungo ai 300 mt, ha levato praticamente tutti di ruota (a parte Williams, che chiuderà terzo esultando) ma è arrivato solo a pochi centimetri da Schultz.

Ai piedi del podio di giornata tanta Francia, con Godon (Decathlon), l'iridato U23 Laurance (Alpecin) e Rochas della Groupama, poi gli uomini di classifica come Van Wilder, Vlasov e Kuss, ma anche una caduta nel finale per Bernal, Caruso e Poels, che non hanno patito però particolari conseguenze.

Martedì al Catalunya ci sarà già il primo dei tre arrivi in salita di questa edizione, ai 2000 mt di Vallter. Il favorito? Non potrà che essere Pogacar, che ha guadagnato già una decina di secondi sui rivali per la generale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
37
Consensi sui social