Sabato il via del Tour, si svelano gli squadroni: Movistar con le 4 punte, Astana per le tappe

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Sabato il via del Tour, si svelano gli squadroni: Movistar con le 4 punte, Astana per le tappe

Oggi parecchie ufficialità delle selezioni per la Grande Boucle: il team spagnolo con Lopez leader assieme a Mas, Valverde e Soler, ma c'è anche Garcia Cortina. L'Arkéa-Samsic con Quintana, Barguil e Bouhanni.

Oltre metà delle formazioni già annunciate, a cinque giorni dalla grande partenza.

Si avvicina lo start del Tour de France, con l'appuntamento fissato sabato in quel di Brest (la presentazione delle squadre andrà in scena giovedì sera), ed ecco che poche ore dopo la conclusione dei campionati nazionali, vari team oggi hanno svelato gli otto corridori da schierare per la Grande Boucle.

La Movistar, ad esempio, ha sciolto le riserve e deciso di proporre tutte le sue punte per la corsa dell'anno: a Miguel Angel Lopez, che sarà il vero leader per la classifica assieme a Enric Mas, e ad un Alejandro Valverde che passerà dal Tour anche per preparare il grande obiettivo delle Olimpiadi, si aggiunge infatti pure Marc Soler, scelto così come un cacciatore di tappe come Ivan Garcia Cortina. Il lavoro di puro gregariato toccherà ad ottimi elementi come Imanol Erviti, Josè Arcas e Carlos Verona.

L'AG2R Citroen ha completato ufficialmente un organico già svelato in parte nei giorni scorsi e che punterà più che altro sui successi di giornata, a partire dalla due giorni iniziale con Greg Van Avermaet, Benoit Cosnefroy Oliver Naesen, passando poi per le tappe più impegnative con Ben O'Connor che proverà a curare anche la generale, così come un giovane come Aurelien Paret-Peintre può puntare a fare bene.

Obiettivi simili per l'Astana-Premier Tech, che proporrà Ion Izagirre e Alexey Lutsenko, quest'ultimo sul podio finale al Delfinato, mentre Jakob Fuglsang guarderà solo alle tappe preparando al meglio Tokyo. Attenzione sugli arrivi più esplosivi, già a Landerneau e sul Mur de Bretagne, ad un talento come Alex Aranburu, ma pure al neo campione di Spagna, Omar Fraile, con De Bod, Gruzdev e Houle a completare il roster del team kazako.

Ci sono poi il Team BikeExchange e l'Arkéa-Samsic; nel caso degli australiani, dovrebbero provare a fare classifica Lucas Hamilton e Esteban Chaves, con Simon Yates dichiaratamente col pensiero alle tappe (e anche nel suo caso ai Giochi di Tokyo). Lo stesso varrà, ma nelle frazioni medio-facili, per Michael Matthews e Luka Mezgec, con Juul-Jensen, Jansen e Durbridge chiamati al gran lavoro per i compagni di squadra.

La compagine francese, che vivrà uno start speciale trattandosi di formazione nata proprio in Bretagna, avrà tre punte con obiettivi differenti: Nairo Quintana, deludente al Delfinato alla pari di Warren Barguil, ma con obiettivo classifica e tappe di montagna, e Nacer Bouhanni per le volate con il supporto di McLay, Connor Swift e Russo. I francesi Gesbert e Delaplace, invece, saranno gli attaccanti pronti ad entrare in parecchie fughe.

Ufficializzate anche le scelte dell'Alpecin-Fenix di Mathieu Van der Poel, all'esordio al Tour: oltre al campionissimo neerlandese, che andrà in caccia subito della maglia gialla, ecco ruote veloci come Tim Merlier, già vincente al Giro, e Jasper Philipsen (recuperato da un problema al ginocchio dopo la caduta al Giro del Belgio), oltre a Kristian Sbaragli, fondamentale di supporto come Jonas Rickaert, Silvan Dillier e, per le tappe più impegnative, Petr Vakoc e Xandro Meurisse.

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