Simmons, che impresa al Tour de Suisse: Almeida 2° regola i big. Widar batte Finn al Giro Next

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Simmons, che impresa al Tour de Suisse: Almeida 2° regola i big. Widar batte Finn al Giro Next

La terza tappa della corsa WT, sul traguardo in ascesa di Heiden, premia la lunghissima fuga del campione statunitense in carica: Grégoire conserva la maglia gialla. Giro Next Gen: tappa e maglia per il fenomeno belga sull'arrivo in salita al Passo Maniva, ma l'azzurro più atteso è gran secondo.

Una fuga di quasi 190 km, prima assieme a Battistella, Walker, Verstrynge, Van Moer e Peters, poi in solitudine per gli ultimi 20 km abbondanti dopo aver allungato in salita.

Quinn Simmons, già 4° ieri ad Aarau nel gran giorno di Vincenzo Albanese, firma un’impresa nella terza frazione dell’88° Tour de Suisse, resistendo per una ventina di secondi al gruppo dei big (ridotti a poco più di 25 unità dopo i tanti strappi del finale di corsa) sul traguardo di Heiden: con la maglia a stelle e strisce di fresco campione nazionale, l’americano della Lidl-Trek, talento enorme mai sinora esploso (anche se parliamo ancora di un 2001…), si regala dopo il Catalunya il secondo colpo stagionale a livello WT, anticipando tutti gli uomini più attesi a partire da Joao Almeida.

Il portoghese del Team UAE Emirates, grande favorito della vigilia per il successo finale in questa edizione ma che deve recuperare dopo quanto accaduto con la maxi-fuga della prima tappa, è secondo allo sprint davanti a Onley, la maglia gialla Grégoire, l’altro transalpino Vauquelin (che resta 2° in GC a 25” dal connazionale della Groupama-FDJ) e i fratelli Christen, con Jan 6° e Fabio 7°.

Domani la tappa con arrivo in Italia, sulla breve rampa di Piuro, nel cuore della Valchiavenna, dopo aver scalato ad una cinquantina di km dalla conclusione lo Splugenpass.

Al Giro Next Gen, ecco quest’oggi la terza tappa coincidente con il primo arrivo in salita al Passo del Maniva: che duello nel finale tra due dei talenti più belli del prossimo futuro nel grande ciclismo, con Jarno Widar, già vincitore della corsa dei giovani nel 2024, che si prende successo di giornata e maglia rosa piegando per 7 secondi Lorenzo Mark Finn.

Il classe 2006 che sta crescendo alla grande nel vivaio della Red Bull-Bora, al suo primo anno da U23 dopo aver conquistato la maglia iridata juniores a Zurigo lo scorso settembre, è secondo pure nella generale con lo stesso ritardo dal belga della Lotto, con lo spagnolo Adrià Pericas della UAE Gen. Z che chiude 3° a 24” dal vincitore.

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