Una Strade Bianche con tanto fango per la sfida sulle crete senesi: ecco tutti i big della gara maschile e femminile

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Dario Belingheri

Stradaworld tour 2024

Una Strade Bianche con tanto fango per la sfida sulle crete senesi: ecco tutti i big della gara maschile e femminile

Sabato la "sesta monumento" con Pogacar favorito e Pidcock a sfidarlo assieme a tanti outsider, con Bettiol e Bagioli speranze italiane. Poker di stelle tra le donne, con Vollering e Kopecky (che dominarono nel 2023) di fronte a Longo Borghini e Vos. Orari, percorso e startlist.

E' tempo di Strade Bianche, anche se probabilmente le troveremo “annerite” dal fango dopo tanta pioggia, seppur nella giornata di gara non dovrebbero arrivare ulteriori precipitazioni.

Siena è pronta ad accogliere una classica che, seppur di data recente (la prima edizione maschile nel 2007) è entrata nel cuore di tutti, addetti ai lavori, tifosi e corridori in primis, e domani scatterà dalle ore 11.15 con arrivo previsto per gli uomini attorno alle 16.30 in Piazza del Campo, dopo lo strappo di via S. Caterina all'interno dell'ultimo km. In precedenza, 215 km di cui ben 71 di sterrato, con la grande novità della doppia tornata con i tratti di Colle Pinzuto e Le Tolfe che faranno la selezione decisiva.

La 18esima edizione vedrà Tadej Pogacar, trionfatore sulle crete senesi nel 2022, quale favorito netto seppur al debutto stagionale; lo sloveno guiderà una UAE Emirates con alternative (e primo supporto a “Pogi”) importanti, da Wellens a Hirschi. Thomas Pidcock, che vinse un anno fa, guiderà la Ineos Grenadiers che potrà contare anche su elementi come Sheffield e Arensman, ma attenzione all'EF-EasyPost a più punte, da Bettiol (che sognò il capolavoro nel 2020, chiudendo quarto) a Powless, passando per Healy e Carapaz.

Tante coppie pericolose, pensiamo a Skujins e Bagioli nella Lidl-Trek, Vendrame con Cosnefroy nella Decathlon, Mohoric faro Bahrain-Victorious (occhio al giovane Buratti), la Bora-Hansgrohe con i colombiani Higuita e Dani Martinez, e la Groupama-FDJ che avrà tre francesi temibili come Madouas, 2° nel 2023, Lenny Martinez recente vincitore a Laigueglia e l'altro talento Grégoire.

E ancora la Visma con Kuss e Valter, la Lotto-Dstny di Van Eetvelt e Van Gils, la Soudal-Quick Step con Alaphilippe e Asgreen che non paiono al top, ma sono pur sempre due campioni, e tanti italiani con speranze comunque importanti come Formolo (2° nel 2020), il tricolore Velasco, Rota e Busatto nella Intemarché, Zana sul quale punta la Jayco-Alula.

Sarà invece l'edizione numero 10 quella dedicata al settore femminile, lungo 137 km e con partenza prevista alle ore 9.40 (arrivo attorno alle 13.30, diretta tv dalle 12.00 su Eurosport 2 e Rai Play, mentre per la gara maschile si comincerà alle 14.00 sugli stessi canali e su Rai 2).

Un poker di stelle dovrebbe giocarsi il successo, con la super coppia del Team SD Worx, quella formata dalla campionessa del mondo Lotte Kopecky e dalla vincitrice del Tour 2023 e detentrice del trofeo proprio alla Strade Bianche, ovvero Demi Vollering che beffò al fotofinish la belga compagna di squadra nel drammatico finale di un anno fa, che si troveranno contro tutte quante, a partire da Elisa Longo Borghini (occhio però in casa Lidl-Trek a Shirin Van Anrooij) e Marianne Vos (Visma Lease a Bike), che alla Omloop di sabato scorso ha battuto proprio Kopecky e la piemontese, terza.

Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck), che su questi terreni sa muoversi come poche, potrebbe risultare la sorpresa, ci proveranno anche Persico e Magnaldi da leader della UAE ADQ, occhio a Faulkner nell'EF, al trio Paladin-Niewiadoma-Bauernfeind nella Canyons-SRAM, infine a Georgi e Labous del Team DSM.

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