Via da Modena con De Marchi in rosa: oggi un'altra chance per velocisti con Nizzolo e Viviani...

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Stradagiro d'italia 2021

Via da Modena con De Marchi in rosa: oggi un'altra chance per velocisti con Nizzolo e Viviani...

Giro 2021: i 175 km lungo la via Emilia, sino al traguardo di Cattolica, non presentano alcuna difficoltà dopo la durissima tappa di ieri a Sestola. Il brianzolo e il veronese per il primo successo, ma è sfida apertissima con Ewan, Merlier, Groenewegen, Gaviria, Sagan. Tutti negativi i test anti Covid.

La seconda battaglia degli sprinter, la terza se consideriamo anche la volata atipica, valevole però solo per il secondo posto, della terza giornata di gara a Canale.

Quinta tappa del Giro d'Italia 2021 totalmente dedicata alle ruote veloci, visto che la Modena-Cattolica non presenta alcuna difficoltà altimetrica (175 km, di fatto tutti sulla via Emilia) e anche il meteo dovrebbe aiutare, il giorno dopo le salite e la pioggia trovate sull'Appennino, per arrivare al traguardo di Sestola che ha incoronato Alessandro De Marchi in maglia rosa.

Il friulano oggi potrà godersi, a meno di sorprese, una prima giornata da leader in tranquillità, almeno prima del finale dove si accenderà comunque la bagarre e gli uomini di classifica rimarranno davanti sino ai 3 km; si attende una nuova sfida tra velocisti del calibro di Caleb Ewan (uscito deluso dallo sprint di Novara), Dylan Groenewegen (4° nella prima tappa in linea), la maglia ciclamino Tim Merlier, l'unico sinora ad aver vinto, ma anche Peter Sagan, Fernando Gaviria e le punte azzurre per questi arrivi, su tutti Giacomo Nizzolo e Elia Viviani, rispettivamente 2° e 3° domenica scorsa (ma attenzione a Moschetti e Cimolai).

Via alle ore 13.20 per i 183 corridori in gara, che in mattinata hanno ricevuto la buona notizia della negatività di tutta la carovana ai test rapidi (ben 650) organizzati da RCS Sport prima della tappa di martedì a Sestola. Una misura precauzionale, oltre ai test PCR obbligatori da regole UCI ai quali verranno tutti sottoposti nelle due giornate di riposo (martedì 18 e martedì 25 maggio), che l'organizzazione ha voluto per mantenere intatta la bolla. Altri test anti Covid verranno effettuati nel week-end, tra l'ottava e la nona tappa di questo Giro.

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