Confinato tra la Svizzera e le regioni italiane di Piemonte e Lombardia, il lago Maggiore è la seconda superficie lacustre più estesa d'Italia.
Situato ad un'altezza di circa 193 metri, il lago Maggiore ha una superficie è di 212 km² la maggior parte dei quali, circa l'80%, in territorio italiano. Il lago è caratterizzato dalla presenza di numerose isole, con dimensioni differenti. Fra Stresa e Verbania si trova l'arcipelago delle Isole Borromee, costituito dall'Isola Madre, la più estesa del bacino lacustre, l'Isola Bella e l'Isola Superiore dei Pescatori, di fronte alla costa svizzera invece si trovano le due Isole di Brissago, mentre in prossimità della costa di Cannero Riviera si trovano i tre scogli emersi detti Castelli di Cannero: lo scoglio maggiore, totalmente occupato dal manufatto bellico della Vitaliana, lo scoglio minore, su cui si ergono i ruderi delle cosiddette "prigioni", ed infine lo scoglietto del "Melgonaro".
Meta turistica tra le più ambite d'Italia soprattutto dal turismo straniero, il lago Maggiore è un'importante area geografica per gli amanti delle due ruote. Lungo le diverse località del lago sono infatti presenti numerosi sentieri, percorsi ciclabili e strade sterrate dedicate ad ogni tipologia di ciclista.
COSTA PIEMONTESE
La parte settentrionale della costa piemontese offre un interessante percorso cross country. L'itinerario si snoda nei dintorni di Lido di Cannobio seguendo una serie di stradine e mulattiere che conducono dapprima a Sant’Agata e poi a Formine. L'anello misura circa 13 km e ha un dislivello non troppo impegnativo, 241 metri, che rende questo percorso adatto a quasi tutti. Decisamente più semplice invece, il tracciato che collega Piancavallo a Spalavera che misura 13 km. Questo itinerario garantisce una spettacolare vista sul Lago Maggiore ed è caratterizzato dalla presenza delle fortificazioni della Linea Cadorna, complesso reticolo di trincee e fortini, patrimonio di sentieri per l’escursionismo e sito di archeologia militare.
Decisamente più ricca di sentieri escursionistici la parte centrale della costa occidentale del Lago Maggiore. Molto suggestivo e non particolamente difficile è l'anello del Monte Rosso. Un percorso di 13 km che da Verbania porta alla scoperta dello splendido ambiente naturale dell’altura posta alle spalle di Pallanza. Da Mergozzo invece, si sviluppa un impegnativo anello di 15 km e di 592 metri di dislivello che segue la “Linea Cadorna”, il sistema di fortificazioni militari costruito lungo il confine italo-svizzero durante la prima guerra mondiale. Uno degli itinerari cross country più suggestivi ma al tempo stesso più impegnativi della parte occidentale del lago, è quello che da Stresa conduce fino ad Arona passando per il Mottarone. Un tracciato decisamente affascinante che permette di cogliere fantastici scorci panoramici sia sul lago Maggiore che sul vicino lago d'Orta, pedalando per circa 60 km e superando i 1700 metri di dislivello.
La zona più meridionale del Lago Maggiore è caratterizzata dal Parco dei Lagoni di Mercurago. All'interno del parco si trova un groviglio di sentieri e sterrate ben segnalati e nominati che consentono un’agevole esplorazione dell'area. Il percorso che permette un completo giro del parco misura 12,6 km e segue una molto semplice senza particolari asperità che consente una facile pedalata ad i bikers di ogni livello.
MOTTARONE TRAIL PARK
Salendo dalla Strada Borromeo o utilizzando la comoda funivia che parte da Carciano di Stresa, si raggiunge la vetta del Mottarone situata a quota 1491 metri. Dal Mottarone è possibile godere di vedute panoramiche mozzafiato a 360 gradi sul territorio circostante. Dalle Alpi Marittime al massiccio del Monte Rosa, dalle imponenti cime elvetiche fino alla Pianura Padana e i sette laghi: Maggiore, d’Orta, Mergozzo, Varese, Comabbio, Monate, Biandronno. Ai meravigliosi scorci si uniscono innumerevoli sentieri e percorsi di interesse storico e paesaggistico che si snodano tra boschi secolari di abeti, pini, larici, faggi e castagni. Il risultato è un parco naturale frequentato tutto l’anno da chi ama praticare sport o semplicemente trascorrere giornate all’aria aperta. L'area durante il periodo estivo è il luogo perfetto per gli appassionati di mountain bike downhill ed enduro. Il Mottarone offre infatti, eccitanti discese dalla vetta in mountain bike attraverso sentieri debitamente segnalati che presentano diversi gradi di difficoltà.
LAGO D'ORTA
Situato nell’area del Cusio, tra la piana dell’Ossola e la sponda occidentale del basso Lago Maggiore, il Lago d’Orta è conosciuto come uno dei più romantici laghi d’Italia. Perla del lago è Orta San Giulio e l’omonima isola che la fronteggia. Orta San Giulio è un piccolo scrigno di storia e arte, un borgo medievale che offre palazzi signorili, caratteristiche costruzioni in pietra e piccole vie, dalle quali arrivare al Sacro Monte d’Orta, Patrimonio UNESCO. Dal porticciolo si può raggiungere la pittoresca Isola di San Giulio, una piccola isola dominata da una chiesa romanica e da un antico monastero. Numerosi sono anche i sentieri ciclabili che permettono di apprezzare dal punto di vista panoramico questa meravigliosa zona del Piemonte. Uno dei trail cross country più impegnativi è quello dell'anello dell'Alpe Camasca. Un circuito con partenza ed arrivo a Quarna di Sotto che misura 12,6 km ma che presenta un dislivello di 480 metri che porta ad esploare una delle aree più antiche della zona. A Gozzano a pochissimi chilometri dalla punta più meridionale del lago d'Orta si snoda un affasciante itinerario di una trentina di chilometri che porta ad esplorare colline ricche di vigneti e piccole chiese che caratterizzano il Basso Cusio.
PISTA CICLABILE DEL TOCE
Il Toce, il fiume che sfocia sul Lago Maggiore dopo aver percorso da nord a sud la Val d'Ossola, regala agli amanti del bike trekking una splendida pista ciclabile che ne affianca il suo corso per circa una settantina di chilometri. La ciclovia percorribile in entrambi i sensi di marcia collega Gravellona Toce a Domodossola. ll tracciato si sviluppa per buona parte su terra battuta e percorre brevi tratti di raccordo su asfalto, sena presentare dislivelli significativi, quindi è adatto ad ogni tipologia di ciclista incluse le famiglie con i bambini.
PISTA CICLABILE DEL PARCO PIEMONTESE DEL TICINO
Dalla parte meridionale del lago Maggiore si sviluppa verso sud, un lungo tracciato ciclabile che dopo una quarantina di chiliometri si conclude a Bellinzago Novarese. La ciclovia ha come punto partenza la cittadina di Arona e poi si distende verso meridione attraverso i boschi e le colline moreniche del Verbano sino a Pombia e da qui si immette nel Parco Piemontese della Valle del Ticino fino ad arrivare alle porte di Novara.
COSTA LOMBARDA
Anche la parte lombarda del lago Maggiore è ricca di itinerari cross country. Da Laveno località situata nell'area più settentrionale del lago, si snoda un semplice percorso di 28,5 km che dalle rive del lago si sposta verso l'entroterra percorrendo verso nord le prealpine Valcuvia e Valtravaglia e poi torna nuovamente sul lago a Luino. Il tracciato non presenta particolari difficoltà e una volta giunti a destinazione permette di scegliere se rientrare a Laveno invertendo il senso di marcia, oppure salendo a bordo del treno o del battello.
Sempre sulla sponda lombarda del lago, da Cerro di Laveno si può seguire uno spettacolare anello che passa per l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, uno dei luoghi di fede più suggestivi della Lombardia. Il percorso di 17,3 km per buona parte costeggia il lago e attraversa antichi borghi regalando splendide vedute della sponda piemontese del lago Maggiore.
Da Taino si sviluppa invece, un suggestivo itinerario sulle primissime pendici collinari della sponda meridionale lombarda del lago Maggiore. Il percorso di una dozzina di chilometri e di media difficoltà, offre una splendida vista sul lago: dalla stretta di Sesto Calende fino al bacino di Verbania e delle isole Borromee e, di fronte, sulla Rocca di Angera e sulla corona di vette delle Alpi che culmina con il massiccio del Monte Rosa.
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