La cessione di Colnago ad un fondo arabo rappresenta la fine di un'era, ma anche un'opportunità

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Materiali bikel'accordo

La cessione di Colnago ad un fondo arabo rappresenta la fine di un'era, ma anche un'opportunità

Lo scorso 4 maggio l'annuncio dello storico costruttore milanese, con la maggioranza dell'azienda finita nelle mani della Chimera Investments Llc.

Un passaggio di consegne storico, per molti la fine di un'era.

Ernesto Colnago rappresenta la storia della bicicletta in Italia, uno dei grandi che ha scritto pagine indelebili con i suoi mezzi, affidati ai più grandi campioni di sempre e, negli ultimi anni, ai corridori della UAE.

Proprio il fondo proprietario del team degli Emirati Arabi, ovvero la Chimera Investments Llc, ha acquisito la maggioranza delle quote dell'azienda fondata da Colnago nel 1954, quando alle porte di Milano nacque una semplice bottega, in quel di Cambiago. Il suo genio ha fatto sì che la fabbrica diventasse un punto di riferimento a livello mondiale, per la qualità e l'estro di certi modelli. La sede di Colnago rimarrà a Cambiago (“il signor Colnago sarà sempre la forza trainante dello sviluppo di tutti i prodotti futuri”, hanno fatto sapere gli acquirenti), è stata questa la richiesta dell'88enne costruttore milanese che, tutte le mattine, è ancora il primo a presentarsi al lavoro.

Iniezione di capitali e possibilità di espandersi ancora maggiormente in un mercato sempre più globalizzato, non senza un velo di malinconia per migliaia di appassionati: “Abbiamo un'opportunità unica per continuare a costruire le migliori biciclette al mondo – ha detto Ernesto Colnago – Chimera Investments permetterà a Colnago di crescere e incrementare la presenza in tutti i mercati, aumentando ulteriormente la qualità dei prodotti”.

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