A Napoli è tempo di volata: Pedersen in rosa non vuole fermarsi, ma il primo favorito è Olav Kooij

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Stradagiro d'italia 2025

A Napoli è tempo di volata: Pedersen in rosa non vuole fermarsi, ma il primo favorito è Olav Kooij

Ecco la tappa più lunga di questo Giro d'Italia, 227 km con start da Potenza e una prima parte complicata, ma gli ultimi 150 km sono ideali per organizzare il secondo sprint a ranghi compatti: l'Italia si affida a Moschetti, Lonardi e Zanoncello.

Di nuovo tempo di volata, alla vigilia del primo arrivo in salita sulle rampe di Tagliacozzo.

Il Giro 108 si avvia direzione Napoli, dove è posto il traguardo (per il quarto anno consecutivo) al termine della frazione più lunga, la sesta della corsa rosa, che scatterà da Potenza e lungo 227 km proporrà difficoltà, neppure particolarmente significative, solo nella prima parte.

Il Valico di Monte Carruozzo (2^ categoria da 20 km al 3,7% di pendenza media) potrebbe dare il via ad una fuga corposa, quando mancheranno circa 170 km all’arrivo, ma ci sarà tutto il tempo per le squadre degli sprinter, che sinora di occasioni “vere” ne hanno avuta solo una a Lecce, per chiudere sugli attaccanti visto che nei 150 km finali restano solo uno strappo di 5 km al 6% ai -120 e poi il GPM di 3^ categoria a Monteforte Irpino (14 km con una media inferiore al 3%, praticamente è un falsopiano), ad un’ottantina di km dalla conclusione.

Finale velocissimo e Mads Pedersen alla ricerca del poker in rosa? Sì, ma su un traguardo perfetto per i velocisti puri, il primo favorito è Olav Kooij, che tra l’altro vinse la sua prima (e sinora unica) tappa al Giro a Napoli, un anno fa; Edoardo Affini e Wout Van Aert saranno fondamentali in casa Visma per il classe 2001 olandese, che proverà a prendersi la rivincita sul connazionale Van Uden, con Maikel Zijlaard (terzo a Lecce a completare il podio tutto dei tulipani) tra gli outsider alla pari di tanti altri, in un pronostico che resta incerto senza un “padrone”, pensando poi a Groves (sinora deludente), Bennett, Magnier, Fretin, Thijssen, Kanter e, in casa Italia, Matteo Moschetti su tutti ma anche Zanoncello e Lonardi per provare ad andare oltre l’obiettivo top ten.

Si parte alle ore 11.50, con diretta tv dalle 10.45 su Rai Sport (passando definitivamente su Rai 2 dalle 14.00) e dalle 11.15 su Eurosport 1/Discovery+, con l’arrivo previsto attorno alle 17.15.

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