Ackermann brucia Bennett nello sprint finale di Madrid: la Vuelta celebra il bis di Roglic

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Ackermann brucia Bennett nello sprint finale di Madrid: la Vuelta celebra il bis di Roglic

Il tedesco si prende il secondo successo resistendo all'irlandese. E nell'ultima tappa della prova femminile domina l'Italia con Elisa Balsamo vincitrice.

Il duello tra Pascal Ackermann e Sam Bennett, con il tedesco che brucia l'irlandese nello sprint finale di Madrid e conclude l'avventura iberica con due successi allo sprint (uno per declasssamento dello stesso Bennett) contro uno solo del grande rivale, pone il sipario sull'edizione 2020 di una Vuelta Espana che finisce, come nell'estate 2019, nelle mani di Primoz Roglic.

Ha tremato lo sloveno ieri, sull'ultimo arrivo in salita all'Alto de la Covatilla, resistendo per soli 24 secondi a Richard Carapaz prima della celebrazione odierna nella capitale, che ha visto gli sprinter darsi battaglia con Max Kanter sul podio di tappa davanti a Jasper Philipsen. Sul podio finale Hugh Carthy, per la prima volta in un GT, con Daniel Martin ottimo 4° e la quinta piazza di Enric Mas, in parte deluso come tutta la Movistar che ha portato a casa solo un successo parziale con Marc Soler.

La Vuelta italiana, anche se la partecipazione era decisamente scarna già in avvio, è stata oggettivamente poca cosa: solo il lampo di Andrea Bagioli, che rappresenta il futuro e con un 3° posto di tappa ha colto il primo podio in una corsa World Tour, e un paio di buoni sprint da parte di Jakub Mareczko.

E si è conclusa quest'oggi anche la tre giorni della Challenge by la Vuelta, ovvero la versione femminile dell'appuntamento spagnolo con tanta Italia protagonista, almeno in questo caso. La frazione conclusiva a Madrid, infatti, ha premiato Elisa Balsamo (Valcar), splendida in rimonta nello sprint vincente sulla grande favorita Lorena Wiebes. E il dominio azzurro è stato totale, con Marta Bastianelli terza davanti a Consonni, Zanardi e Guarischi, mentre Elisa Longo Borghini (che ha tentato un attacco per ribaltare le sorti della generale) ha concluso decima e al secondo posto finale della classifica, appena alle spalle della tedesca Lisa Brennauer che aveva vinto, proprio davanti alla verbanese, la cronometro di sabato poi risultata decisiva.

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