Poco più di 10 giorni al via del Giro d'Italia: Viviani ci sarà e a sorpresa... pure Lopez

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Stradagiro d'italia 2020

Poco più di 10 giorni al via del Giro d'Italia: Viviani ci sarà e a sorpresa... pure Lopez

Lo sprinter della Cofidis proverà a riscattare un Tour sottotono, con l'obiettivo maglia ciclamino come nel 2018. Il colombiano, che ha perso nell'ultima crono il podio alla Grande Boucle, aiuterà Fuglsang prima di lasciare il Team Astana.

Poco più di dieci giorni e sarà tempo di Giro d'Italia, neppure una settimana dopo un campionato del mondo a Imola pronto a regalare spettacolo.

La corsa rosa, al via sabato 3 ottobre con la cronometro da Monreale a Palermo, oltre agli attesi protagonisti per la classifica generale che rispondono in primis ai nomi di Nibali, Simon Yates, Thomas, Fuglsang, Kelderman, Majka, proporrà anche una grande sfida tra le ruote veloci. Certo, mancheranno due assi come Groenewegen e Jakobsen, ma da Arnaud Demare a Peter Sagan, passando per Matthews, Ewan e Gaviria, il livello sarà decisamente alto.

E in questo lotto di sprinter si inserirà anche Elia Viviani, che ha deciso di bissare il Tour con il Giro come fece nel 2019 (ovviamente con la corsa rosa precedente in quel caso); il veronese, ancora a secco di successi nel 2020 e in maglia Cofidis, vuole l'immediato riscatto dopo una Grande Boucle che l'ha visto ottenere solo tre piazzamenti dal 4° al 6° posto, con la quinta piazza nella volata conclusiva di Parigi. Il team francese, a dispetto di quanto visto al via da Nizza, gli metterà a disposizione praticamente l'intera squadra, con Sabatini e Consonni vagoni di un treno per provare a conquistare almeno una tappa e il bis di quella maglia ciclamino vinta nel 2018.

E al Giro vedremo, decisamente a sorpresa (avrebbe dovuto correre la Vuelta), anche un grande protagonista del Tour qual è stato Miguel Angel Lopez; il colombiano di casa Astana ha concluso al 6° posto, ma il podio sembrava cosa fatta prima della disastrosa cronometro verso La Planche des Belles Filles. Lopez, già sul podio nella corsa rosa del 2018 (fu terzo dietro a Froome e Dumoulin), fungerà però da supporto di capitan Jakob Fuglsang, formando con il danese e con il russo Vlasov un trio di altissima qualità per le tappe decisive in montagna. E come ha confermato il gran capo dell'Astana, Alexandre Vinokourov, il Giro d'Italia sarà l'ultima corsa di “Superman” con il team che l'ha cresciuto, visto che per stessa ammissione dell'ex corridore kazako, il budget per il 2021 non permetterà alla squadra di confermare Lopez, diretto verso la Bora-Hansgrohe.

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