Pogacar esulta, "che avvio di stagione", ma i programmi non cambiano: niente Sanremo per lui

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradaworld tour 2021

Pogacar esulta, "che avvio di stagione", ma i programmi non cambiano: niente Sanremo per lui

Lo sloveno dominatore della Tirreno-Adriatico, ripartirà dal Giro dei Paesi Baschi per poi puntare alle Ardenne. E nella seconda parte di stagione Tour, Olimpiadi, Vuelta...

Aveva già dominato l'UAE Tour, il primo obiettivo stagionale del team emiratino per ovvii motivi, e ora si è preso pure la seconda corsa a tappe World Tour alla quale ha preso parte, ovvero la Tirreno-Adriatico conclusasi oggi a San Benedetto del Tronto.

Nel mezzo, il 7° posto alla Strade Bianche, a conferma che Tadej Pogacar è semplicemente un fenomeno tra i fenomeni, capace di puntare a tutti gli obiettivi e, in primis, al bis sulle strade del prossimo Tour de France. Non si vuole esagerare però, in casa UAE, con il 22enne sloveno: ecco quindi che non saranno cambiati i programmi che prevedono la partecipazione al Giro dei Paesi Baschi, la seconda settimana di aprile, prima di dare l'assalto alle classiche ardennesi con la Liegi-Bastogne-Liegi nel mirino.

Niente Milano-Sanremo, quindi, anche se già lo scorso Tadej (all'esordio nella Classicissima) dimostrò di potersela giocare arrivando nel gruppo dei migliori alle spalle di Van Aert e Alaphilippe. “Non ci sarò – ha confermato nell'immediato post crono quest'oggi – E' stato un avvio di stagione perfetto, con due corse a tappe vinte e un rendimento costante”.

Maglia azzurra sulle spalle, ma anche la verde da vincitore della classifica dei gpm nella corsa dei due mari, oltre ovviamente alla maglia bianca di miglior giovane. Ora provate a fermarlo...

© RIPRODUZIONE RISERVATA
12
Consensi sui social

Più letti in Road bike

Vuelta ormai allo sbaraglio: crono accorciata a soli 12 km, Vingegaard ride mentre Ganna cerca il primo timbro

Vuelta ormai allo sbaraglio: crono accorciata a soli 12 km, Vingegaard ride mentre Ganna cerca il primo timbro

Nella tarda serata di mercoledì la decisione: per poter controllare le (probabili) nuove manifestazioni in strada, l'organizzazione ha optato per accorciare di 15 km la cronometro-verità di Valladolid. Con l'impresa di Pellizzari ancora negli occhi, si riparte in mezzo a tensioni a mille con il solo obiettivo di arrivare domenica a Madrid: Vingegaard manterrà la maglia roja su Almeida, poi tutto si deciderà sulla Bola del Mundo (sempre che si arrivi in vetta).