Riposo al Tour, Pogacar è in piena fiducia ed è pronto a nuove battaglie. Vuelta, ci sarà Evenepoel

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Stradatour de france 2023

Riposo al Tour, Pogacar è in piena fiducia ed è pronto a nuove battaglie. Vuelta, ci sarà Evenepoel

In attesa della 10^ frazione in programma martedì, ideale per le fughe verso Issoire, non si parla d'altro che dei 17" che dividono i giganti della Grande Boucle, con lo sloveno all'attacco di Vingegaard. Il campione del mondo ufficializza il tentativo di difesa del titolo in Spagna, mentre il Tour Femmes 2024 partirà da... Rotterdam.

Giorno di riposo numero 1 (il prossimo tra una settimana nel cuore delle Alpi) al Tour de France, dopo l'ennesima sfida tra Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar sul Puy de Dome che ha ridotto a soli 17” il divario tra i due contendenti alla maglia gialla.

Lo sloveno del Team UAE Emirates è avanti 2-1 nel computo dei confronti diretti, se così vogliamo dirlo, avendo staccato il danese della Jumbo-Visma dopo aver subito una mazzata sul Marie Blanque, ma è tutto davvero apertissimo e fare pronostici praticamente impossibile.

Intanto, prima delle tappe cruciali in programma da venerdì a domenica prossima, con Grand Colombier, Morzine (in picchiata sull'arrivo dopo aver scalato il durissimo Joux Plane) e Saint Gervais Mont Blanc, per gli uomini di classifica dovrebbero esserci tre giornate abbastanza tranquille, a partire dalla decima frazione in programma martedì, 167 km da Vulcania a Issoire con tanti strappi e un percorso disegnato apposta per una fuga di corridori da classiche, pensiamo a Mathieu Van der Poel in primis.

Giornata di conferenze stampa e Pogacar ha mostrato fiducia, non potrebbe essere altrimenti, verso le prossime battaglie con Vingegaard per cercare di conquistare il suo terzo Tour: “Il mio obiettivo ora è crescere di condizione gradualmente per arrivare al 100% della forma nella terza settimana e giocarmi la maglia gialla – ha dichiarato l'asso di Komenda, come riportano i colleghi di “Spazio Ciclismo” - Alpi più adatte a Jonas? Anche a me piacciono quelle salite, inoltre ci sono andato in ricognizione per conoscerle meglio, ma parlare non serve. Sarà la strada a dare la risposta. Ho fatto tre Tour e ognuno ti regala nuove esperienze: è bello vincere con 50 km di fuga, ma questa corsa dura tre settimane e rischi sempre di pagare gli sforzi del giorno precedente”.

C'è decisamente meno entusiasmo in casa Soudal-Quick Step, forse la squadra più delusa sinora considerando le ambizioni del “Wolfpack” per i successi di tappa, che non sono arrivati con le volate di Fabio Jakobsen, tra l'altro malconcio dopo la caduta di Nogaro, tantomeno con un Julian Alaphilippe ancora ben lontano dal livello di 2-3 anni fa. E proprio il velocista olandese ha confermato ufficialmente quanto si vocifera da settimane: Jakobsen lascerà, dopo sei anni ricchi di soddisfazioni, il team belga al termine del 2023. “Prima vogliamo lottare al massimo qui al Tour, questa per me è sempre stata una seconda famiglia – le parole dello sprinter campione d'Europa in carica – La mia prossima squadra? Lo saprete ad agosto”.

Praticamente certo che Jakobsen approdi al Team DSM, tornando quindi a gareggiare in patria, nella formazione che perderà lo sprinter lanciato alla grande in questa stagione, anche se al Tour non sta facendo troppo bene, ovvero l'australiano Sam Welsford che firmerà per la Bora-Hansgrohe, a sua volta liberatasi di Sam Bennett.

E Remco Evenepoel, a proposito di Soudal-Quick Step? E' arrivata quest'oggi la notizia, con l'iridato e i compagni impegnati nel training in altura sulle strade della Val di Fassa, che il 23enne belga sarà della partita alla Vuelta Espana, cercando quindi il bis del 2022 nel terzo GT stagionale. Prima della corrida iberica, Remco sarà in Spagna per provare a conquistare ancora la Clasica San Sebastian (sarebbe tris), poi affronterà sia il Mondiale in linea (6 agosto) che a crono (11 agosto).

Nella mattinata odierna, l'organizzazione del Tour Femmes, la corsa alla maglia gialla dedicata alle ragazze che quest'anno andrà in scena dal 23 al 30 luglio, ha reso noto il luogo del Grand Depart per la terza edizione in programma nel 2024 (quando la Grande Boucle maschile comincerà per la prima volta in Italia, il 29 giugno da Firenze). Come già definito da qualche settimana, sarà Rotterdam a vivere il momento più atteso, una sorta di omaggio alle tante campionesse olandesi che stanno dominando in lungo e in largo, anche se Annemiek Van Vleuten (a meno di clamorosi ripensamenti...) non ci sarà visto che la dominatrice anche dell'ultimo Giro Donne lascerà il ciclismo a fine 2023.

Appuntamento fissato nei Paesi Bassi il 12 agosto 2024, con il Tour femminile spostato di qualche settimana per la concomitanza con i Giochi Olimpici a Parigi. Prime tre tappe “orange”, con L'Aia che sarà sede di arrivo della prima frazione, mentre la seconda scatterà da Dordrecht e nel pomeriggio vedremo una cronometro a Rotterdam.

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