Champions League su pista: nuovo podio per Matteo Donegà, Lavreysen vince il duello con Richardson

L'UCI Track Champions League ha superato la metà delle prove in programma, con la serata nel velodromo parigino di Saint-Quentin-en-Yvelines, che ha già ospitato gli ultimi Mondiali e sarà teatro delle prossime Olimpiadi del 2024, che ha visto l'Italia conquistare un altro podio di tappa grazie a Matteo Donegà e rimanere protagonista a livello di classifica generale con Michele Scartezzini.

Mathilde Gros, con la sua fiammante maglia iridata, ha regalato spettacolo davanti al pubblico di casa, prendendosi la leadersgip nella classifica delle prove sprint, mentre a livello maschile i velocisti principe sono stati ancora loro, Harrie Lavreysen e Matthew Richardson.

Se a Mallorca e Berlino, nello sprint si era imposto l'australiano, ecco che a Saint-Quentin il pluricampione del mondo si è preso la rivincita, seppur battuto poi nel Keirin (che aveva vinto nelle prime due tappe) dal diretto rivale. Lavreysen, in ogni caso, rimane al comando della graduatoria che si deciderà nelle due serate finali della Champions della pista, venerdì 2 e sabato 3 dicembre a Londra.

Nelle prove endurace, guidano la generale Jennifer Valente tra le ragazze e Claudio Imhof tra gli uomini. Nel caso del settore femminile, le gare parigine hanno visto Katie Archibald scatenarsi ancora nell'Eliminazione per il bis di Berlino, con una buona prestazione di Silvia Zanardi che ha concluso quarta, mentre l'altra britannica Sophie Lewis si è presa lo Scratch che, a livello maschile, ha premiato lo spagnolo Sebastian Mora, con Matteo Donegà gran terzo.

Primo posto per un altro britannico, Oliver Wood, nell'Eliminazione che ha definito una classifica generale con Imhof ora davanti a tutti e Michele Scartezzini, l'unico dei cinque azzurri iscritti alla 2^ edizione dell'UCI Track Champions League ancora in corsa per il podio finale, ora sesto assoluto.