Ceylin del Carmen Alvarado, la Van der Poel in rosa tra ciclocross, MTB e strada nel futuro

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Cyclo Crossla campionessa

Ceylin del Carmen Alvarado, la Van der Poel in rosa tra ciclocross, MTB e strada nel futuro

La fuoriclasse neerlandese si sta prendendo il mondo. E punta all'oro in mountain bike a Parigi 2024...

Corrono per la stessa squadra, la belga Alpecin-Fenix, e vogliono dominare in tre diverse discipline.

Parliamo di Ceylin del Carmen Alvarado e Mathieu Van der Poel, con la giovanissima di origini dominicane che viene già accostata al fuoriclasse iridato del ciclocross come lei, ma già protagonista assoluto anche in MTB e nel ciclismo su strada.

Diciassette vittorie nell'ultima stagione, incluso il titolo mondiale e il campionato nazionale in Olanda, per la 21enne di Rotterdam le prospettive sono straordinarie. “Il ciclismo su strada? Devo ancora scoprire le mie possibilità – ha raccontato la Alvarado in un'intervista con AD – Ho ancora molto tempo per costruire quella carriera”.

E oltre al ciclocross, la stella neerlandese pensa alla mountain bike, con l'obiettivo di crescere nella disciplina sino ad arrivare al grande obiettivo dell'oro olimpico ai Giochi di Parigi 2024. “L'anno scorso ho avuto un assaggio, non è andata molto bene, ma è stato molto divertente e avrei dovuto fare più esperienza quest'anno, prima che arrivasse la pandemia.

Il mio allenatore Kristof De Kegel pensa che io abbia ancora il margine per crescere e ho scelto la MTB in ottica Olimpiadi, perchè dovrei avere maggiori possibilità. Dopo il 2024, mi piacerebbe provarci su strada. Van der Poel? So che se ne parla del confronto, ma non voglio fare le stesse cose di Mathieu. Siamo differenti e ognuno è giusto che segua il proprio cammino”.

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