Tutto pronto a s'Hertogenbosch per gli Europei: sabato in gara gli uomini U23 e le donne élite

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Tutto pronto a s'Hertogenbosch per gli Europei: sabato in gara gli uomini U23 e le donne élite

Primo grande appuntamento per la stagione del ciclocross: nei Paesi Bassi niente gare per gli juniores, domenica il clou senza... Van der Poel.

E' tutto pronto a s'Hertogenbosch per l'edizione 2020 dei campionati europei di ciclocross. La UEC si è trovata costretta a cancellare le gare juniores della manifestazione continentale che si terrà questo week-end nella località dei Paesi Bassi. La causa dell'annullamento relativo alle gare per ragazze e ragazzi di 17 e 18 anni, ovviamente, è la pandemia da Covid-19, in modo da controllare al meglio la “bolla”.

E' stato quindi rivisto il calendario dell'evento: sabato 7 si terranno la prova degli uomini U23 alle ore 12.30 e quella delle donne élite con partenza alle 14.00. Domenica 8, invece, sarà la volta delle donne U23 alle 12.00 e degli uomini élite alle 13.30. Un vero peccato per Fausto Scotti, che aveva deciso di portare con sé “un bel gruppetto di giovani crossisti, che nelle ultime 5 gare si sono dati del filo da torcere a vicenda, conquistando sempre la parte più alta della classifica”, spiega il Commissario Tecnico azzurro.

Ma le speranze maggiori in chiave nazionale italiana sono rappresentate da Alice Maria Arzuffi ed Eva Lechner, lo scorso anno argento a Silvelle: “Entrambe hanno già fatto diverse gare e hanno trovato un buon ritmo. Sono la nostra punta di diamante e ci aspettiamo molto da loro”. Le azzurre dovranno vedersela con la padrona di casa Yara Kastelijn, campionessa europea in carica e donna da battere. Attenzione inoltre a Sanne Cant, tre volte iridata, e alla campionessa del mondo Ceylin del Carmen Alvarado. Tra le più giovani da segnalare la presenza tra le donne Under 23 delle prime tre classificate del Campionato del Mondo dello scorso mese di febbraio: Marion Norbert Riberolle (Francia), Blanka Kata Vas (Ungheria) e Anna Kay (Gran Bretagna), oltre alla giovane neerlandese Shirin van Anrooij.

Anche le azzurre avranno qualcosa da dire: “Realini, Casasola e Baroni possono aspirare a posizioni ambite. La gara Elite sarà invece per noi una prova d'esperienza: la maggior parte dei ragazzi che ho convocato sono giovani diamanti grezzi, e sarà la maturità di un atleta come Cominelli (leader del Giro d'Italia Ciclocross) a guidare il gruppo”. La sfida più attesa sarà, ancora una volta, quella tra i corridori del Belgio e dei Paesi Bassi, le due nazionali che si presenteranno ai nastri di partenza con una serie di atleti di spessore, seppur manchi il campione in carica e vero padrone del ciclocross, Mathieu Van der Poel.

Il belga Toon Aerts, uno dei corridori più in vista di questa parte di stagione, dovrà lottare con avversari di tutto rispetto, primo tra tutti il neerlandese Lars van der Haar. Tra gli altri attesi protagonisti della prova clou figurano indubbiamente i belgi Laurens Sweeck, Eli Iserbyt e Michael Vanthourenhout, oltre al giovane francese Mickael Crispin, vincitore un anno fa del titolo tra gli Under 23.

Tra gli uomini U23, invece, la nazionale di riferimento sarà quella belga con Thibau Nys ed Emiel Verstrynge. “Anche da Filippo Fontana mi aspetto tanto - spiega ancora Scotti, che poi aggiunge - In un contesto d'emergenza come questo non sarà una trasferta semplice, psicologicamente parlando. Ci tengo a ringraziare tutto lo staff della nazionale, che nonostante tutto non si è tirato indietro ed ha accettato di accompagnarci in questa sfida europea”.

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